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A Lione la commemorazione dei caduti delle guerre

A Lione la commemorazione dei caduti delle guerre

Il Console Generale d’Italia in Lione, con la collaborazione dell’Associazione DACI (Discendenti degli Ex Combattenti Italiani ) hanno celebrato la cerimonia del 4 novembre, posticipata al 7 novembre affinché la comunità italiana potesse partecipare numerosa all’evento, interrotto per più di due anni a causa della pandemia. La cerimonia si è svolta nel cimitero della Guillotière. “L’emozione è stata intensissima - fa sapere Danilo Vezzio, presidente DACI - in particolare quando una famiglia, ormai francese, riceve la medaglia ricordo ‘Albo d’oro’ al nome del nonno italiano caduto durante la Prima guerra mondiale in Cadore. All’ombra del tricolore e dell’imponente statua della Grande Madre, in marmo bianco di Carrara, è stata evocata la storia complessa e tremendamente dolorosa dei nostri soldati sacrificati in terra di Francia. Numerose bandiere italiane e francesi erano presenti, sottolineando l’importanza dell’evento, dimostrando ancora una volta, la volontà dell’associazione DACI di continuare ad alimentare la fiamma del rispetto per la patria, per i nostri soldati morti in terra straniera, trascinando anche le associazioni francesi ad unirsi nel rispetto dei caduti”. La cerimonia è continuata presso la Necropoli Francese della Doua, un immenso cimitero militare con molte croci italiane, e di altre nazioni. “C’è un legame straordinario tra gli italiani all’estero e le Forze Armate - prosegue Vezzio -, l’emigrazione, la lontananza ha reso ancora più forte il sentimento di appartenenza all’Italia, anche dopo diverse generazioni e questo è un segnale incoraggiante”. (Red - 10 nov)

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