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Pnrr, Billi (Lega): potenziamento contrattisti per i Consolati

Pnrr, Billi (Lega): potenziamento contrattisti per i Consolati

 “Ho presentato un emendamento al DL3354 sull’utilizzo dei finanziamenti del PNRR, per potenziare i Consolati in modo rapido, efficace, semplice ed economico”. Lo fa sapere con una nota il deputato Simone Billi, unico eletto del Centro Destra per la Lega Salvini Premier nella Circoscrizione Europa. “Il mio emendamento intende confermare il finanziamento di 1.400.000€ nel 2021 e stabilire un ulteriore finanziamento di 2.200.000€ dal 2022 per il riadeguamento salariale degli impiegati a contratto, e un incremento del personale di 100 persone. Infatti, la Rete Consolare – spiega Billi - è in enorme difficoltà a causa dell’aumento esponenziale degli iscritti AIRE negli ultimi anni, da 4.249.716 AIRE nel 2009 a 6.274.486 AIRE nel 2020, pari a circa +50%. A questo aumento esponenziale degli AIRE è corrisposta addirittura una consistente riduzione del personale negli Uffici Consolari, da 1.604 persone nel 2009 a 1.374 persone nel 2020, cioè -230 persone pari a -14,5%, a causa dei tagli a tutta la PA italiana. Alla Farnesina la diminuzione totale del  personale di ruolo dal 2009 al 2020 è stata di -1.125 persone, pari a -33%. A questo si aggiunge il perdurare di questa drammatica pandemia, che ha costretto molti Consolati al lavoro al 50% e quindi ne ha aumentato gli arretrati. I contrattisti locali impattano molto meno sulle casse statali rispetto a quelli assunti dall’Italia ed il loro reclutamento risulta molto più veloce”. “Ma il fondo per il riadeguamento stipendiale del personale a contratto, finanziato nel 2018 e poi nel 2019 e nel 2020, risulta ancora incapiente, poiché le risorse già presenti sono quasi totalmente impegnate per compensare gli adeguamenti già autorizzati nel 2021. L’Amministrazione – continua il deputato delle Lega  - non è stata disponibile ad oggi ad integrare questo fondo. Ho ritenuto pertanto opportuno richiedere questa integrazione di una cifra frutto di un compromesso per facilitarne l’approvazione. Inoltre, tra i maggiori concorsi per le assunzioni alla Farnesina, la preselezione per le circa 400 nuove Aree Funzionali oggi in corso, autorizzato nel 2018, impiegherà ancora diversi mesi per terminare e ancora diversi anni prima che questo nuovo personale riesca ad entrare in servizio all’estero a pieno titolo.  Il concorso per il personale a contratto risulta invece molto più veloce, perché – continua Billi - regolato da una disciplina diversa e da un minor numero di concorsisti, tale da rendere più agevoli e spedite le procedure selettive.  Anche le assunzioni dei 248 funzionari di terza area ad inizio 2021, erano state autorizzate diversi anni fa, con il decreto-legge 90 del 2014. A ciò si aggiunge il fatto che questo nuovo personale, seppur intendesse nella sua totalità fare richiesta di trasferimento all’estero, non basterebbe a garantire il buon funzionamento della Rete Consolare non riuscendo a colmare tutte le vacanze di organico sussistenti. Inoltre, ogni anno vanno in pensione circa 50 impiegati a contratto e circa 150 impiegati di ruolo. Se si tiene anche conto degli ulteriori 500 pensionamenti previsti per il 2022, si comprende bene come le attuali assunzioni non riescano nemmeno a garantire il turnover. Importante notare – conclude - come i nuovi impiegati a contratto devono essere utilizzati soprattutto negli Uffici Consolari per il potenziamento dei servizi, che stanno soffrendo particolarmente la pandemia”. (red)

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