Samuele Lai è il nuovo segretario del neoeletto Comites nella circoscrizione consolare Scozia e Irlanda del Nord: nato a Cagliari nel 1995 vive da 6 anni a Edimburgo. Lavora nel settore del management e delle strutture alberghiere.  “Dopo aver conseguito il Diploma al Liceo Classico, mi sono trasferito a Edimburgo, in Scozia, dove ho proseguito i miei studi nel mondo del turismo e leadership – racconta a 9colonne - Mi occupo di hotel management e rappresento i lavoratori del Nord Inghilterra e Scozia nel settore turistico”. E’ stata, per Lai, la sua prima candidatura ai Comites: “Ho una forte passione per la politica e un forte desiderio di poter aiutare la comunità. Mi sono approcciato al Comitato degli italiani all'estero recentemente, a febbraio del 2021  - ha continuato Lai - Il partito a cui sono iscritto, Italia Viva, aveva organizzato una serie di riunioni e così ho iniziato ad informarmi e ad avvicinarmi a questa realtà che è un punto di riferimento fondamentale per gli italiani che vivono all’estero”.

Il giovane segretario che a gennaio ha fondato il comitato Europa - Edinburgh, impegnandosi per difendere i diritti degli emigrati all’estero, sottolinea che “una grande problematica legata al Comitato è la scarsa conoscenza dello stesso”: “Devo confessare – spiega Lai - che nel territorio il Comites è pressoché sconosciuto e ne sono la prova le ultime elezioni”. Per Lai, infatti, parlano i numeri: “Sono stati 475 gli optanti al voto, i votanti poco più di 300 su circa 20 mila iscritti all’AIRE”. Lai era tra i candidati della “Lista Germogli”, l’unica ad essersi presentata a queste elezioni. Come ha spiegato il segretario, il Comites intende occuparsi ora di inclusione sociale e difesa dei diritti dei connazionali nel territorio. A partire da questioni pratiche, legate alla quotidianità. Il nuovo Comites – ad esempio - si occuperò di una delle problematiche più urgenti che riguarda l’attivazione dello SPID: “Sarà obbligatorio da settembre 2022. Pensiamo a tutte le persone anziane, a tutti gli immigrati di prima generazione arrivati in Scozia e nell’Irlanda del Nord: come si iscriveranno allo SPID? Questa è una delle difficoltà che dovremo affrontare al più presto”. 

Altro tema centrale per il Comites appena eletto sarà  la diffusione della cultura e della lingua italiana: “È fondamentale sostenere l’insegnamento dell’italiano nelle scuole pubbliche - ha sottolineato Lai - imparare la lingua è fondamentale perché i bambini italiani non dimentichino la loro cultura e le loro origini”. Non solo. Il Comites punta a portare avanti - “fondi permettendo” - progetti legati al “Turismo delle radici”: “Il turismo di ritorno ha bisogno di finanziamenti, di una strategia di marketing mirata e precisa. È importante dare al Comites la possibilità di portare avanti progetti concreti”.

Il segretario ha anche rivelato quello che è un suo desiderio, ovvero coinvolgere maggiormente i giovani al Comites: “Spero far conoscere le attività del Comitato il più possibile, specialmente ai giovani. La loro partecipazione è scarsa, per non dire nulla. Un giovane che arriva qui non ha la minima idea di cosa sia un Comites”. Da dove partire dunque? dall’ “informazione e dalla comunicazione”: “Vorremmo realizzare una campagna di marketing profonda, capace di diffondere una conoscenza più specifica di cosa sia il Comites; inoltre, vogliamo organizzare attività sul territorio che migliorino la qualità di vita non solo dei giovani che decidono di trasferirsi qui ma di tutti gli italiani che qui vivono da anni. C’è tanto da fare ma abbiamo voglia di fare e di fare bene”. (red -  21 dic)