Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Web, Santerini (Pres. Consiglio): Antisemitismo prospera online

Web, Santerini (Pres. Consiglio): Antisemitismo prospera online

“La maggior parte degli atti di antisemitismo di questi anni sono online. Sui social, nei motori di ricerca o, in generale, nel web, passano molti contenuti, slogan, meme e immagini ripresi dalla propaganda nazista. Abbiamo ancora la propaganda antisemita del nazismo, ripresa oggi in rete, e ovviamente i giovani la vedono”. Così Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta contro l’antisemitismo alla Presidenza del Consiglio. “Il problema non è soltanto reprimere – ha spiegato a 9Colonne - ma intervenire sui social media e sulla rete per rimuovere i contenuti d’odio. Per esempio, abbiamo un accordo con Google per spingere in alto i nostri contenuti, cioè quelli sui pregiudizi che abbiamo pubblicato nella pagina del Governo ‘No Antisemitismo’, invece della propaganda antisemita. Abbiamo anche un incontro con Tik-Tok per avere un canale privilegiato di segnalazione dei dati relativi all’antisemitismo. Tutte queste iniziative servono a prevenire e a rimuovere dalla rete tutto l’odio” Nel caso delle denunce dovute a comportamenti antisemiti, Santerini ha invece dichiarato: “Su questo stiamo lavorando insieme al Ministero della Giustizia: è necessario che i colpevoli vengano puniti, ma in molti casi bisogna intervenire con misure riparative e alternative, non solamente con la denuncia o con il carcere. In altre parole, un problema culturale come quello del pregiudizio, dell’odio, dell’antisemitismo e del razzismo, non si affronta soltanto con le misure punitive tradizionali; va affrontato anche con la riparazione. Le persone – conclude - devono capire che l’odio fa male e devono poter incontrare le vittime. Attraverso queste misure riparative dobbiamo far comprendere, specialmente ai giovani, il danno fatto”. (8 feb - red)


(© 9Colonne - citare la fonte)