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Ucraina, Drago (Fdi): vicini a popolo ucraino, ora Draghi medi

Roma, 22 mar - "Ho ascoltato con molta attenzione l'intervento di Zelensky che, a mio avviso, era  prevedibile. Un intervento di un presidente di un popolo, di uno Stato che, da oltre tre settimane, si trova devastato dai processi di guerra". Così la senatrice di Fratelli d'Italia Tiziana Drago. "Quindi è comprensibile il suo intervento e anche il fatto che cercasse di accattivarsi la sintonia dell'Italia. Invece ho trovato meno comprensibile il discorso di Draghi", perché "le parole hanno un peso, soprattutto, quando vengono pronunciate da un rappresentante istituzionale come può essere un primo ministro del Governo italiano", prosegue. "Credo che  la vicinanza dell'Italia al popolo ucraino sia chiara - spiega la senatrice - lo sta manifestando in tutti in tutti i modi. Però bisogna stare molto attenti", avverte. "Quindi  - conclude la parlamentare  - spero che il presidente Draghi riprenda le attività di negoziato e che, come oggi il Parlamento ha dimostrato di voler  ascoltare,  anche il presidente Draghi dimostri di voler ascoltare le varie parti coinvolte e che sia un mediatore di pace". (po / Sca) ////

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