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Prostituzione, Maiorino (M5s): finchè non sarà abolita non ci sarà parità di genere

Roma, 17 giu - "Alcuni parlano di prostituzione come libertà sessuale, di autodeterminazione, in realtà si tratta della libertà sessuale del cliente, non certo delle donne in prostituzione o prostituite". Lo afferma a 9Colonne la senatrice Alessandra Maiorino, coordinatrice Comitato politiche di genere e diritti civili del M5S (componente delle commissioni Giustizia, Diritti umani e Femminicidio) al termine del convegno “Prostituzione, l'Italia è pronta per il modello nordico?”, svoltosi in Senato. "Finché ci sarà anche un solo uomo convinto di avere il diritto di pagare per avere accesso al corpo di una donna, la parità di genere rimarrà un miraggio", ribadisce la senatrice pentastellata che spiega l'obiettivo del ddl, a sua prima firma, in materia di abolizione della prostituzione, attualmente assegnato in commissione Affari costituzionali e Giustizia al Senato: lo scopo del provvedimento "è quello di colpire la domanda - dice - che è il motore della tratta, della riduzione in schiavitù e della coercizione", o meglio "induzione alla prostituzione e questo è dimostrato dai dati”. "C'è poi la parte costruttiva", prosegue, che prevede "un fondo destinato a tutte le donne che intendono uscire dal mercato della prostituzione e quindi per dar loro un supporto legale, sanitario, psicologico e di reinserimento lavorativo che finora non esiste". L'Italia a che punto è? "Indietro- è secca la risposta della senatrice - pochissimi sanno che Svezia, Norvegia, Islanda, Francia, Irlanda, Irlanda del Nord, e tra pochissimo, la Spagna sono tutte diventate 'abolizioniste', ciò significa che questa non è un'idea bislacca, è quanto sostiene l'Europa peraltro, ma è proprio l'idea della società del futuro che veramente è paritaria". (po/sca) ////

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