Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

UN’ESTATE INSTABILE
TRA CALDO E TEMPORALI

Molti anni fa la rottura dell’estate avveniva quasi sempre a metà mese: intorno a Ferragosto arrivavano le prime perturbazioni atlantiche a guastare il tempo. Negli ultimi anni l’anticiclone ha invece spesso dominato il tempo italiano con sole e caldo almeno fino alla prima decade di settembre: questo 2022 decisamente bizzarro vuole sorprenderci ancora e potremo ricevere novità meteo interessanti. Il 2022 è iniziato con un’ondata di caldo anomalo per Capodanno, è proseguito con l’assenza delle nevicate in montagna durante l’inverno e con pochissime piogge in primavera: a causa di questo andamento fuori dal comune la siccità ha raggiunto valori estremi e il dispettoso 2022, fino ad oggi, risulta l’anno più secco dal 1800. A tutto ciò va aggiunto che l’estate è iniziata in anticipo, già a maggio, con frequenti ondate di caldo africano che hanno portato massime diffuse di 40°C e temperature del mare fino a 30°C, come ai Caraibi o anche di più. Antonio Sanò, Direttore e Fondatore del sito www.iLMeteo.it, prevede che il 2022 nei prossimi giorni continuerà a stupirci.

E’ in arrivo una nuova crisi dell’estate a Ferragosto come non avveniva da anni, l’alta pressione si ritirerà verso Sud: per il giorno 15 infatti sono attesi dei temporali che potrebbero interessare, a macchia di leopardo, molti tratti del Nord e del Centro. Si tratterà di fenomeni brevi a tratti intensi che lasceranno però spazio anche ad ampi momenti soleggiati; il tempo pienamente bello sarà relegato al meridione, dopo i nubifragi dei giorni scorsi. Ma arriverà un’altra sorpresa: da martedì irromperà dal nordafrica la sesta ondata di calore verso il Centro-Sud con picchi di 40-42°C, localmente anche superiori nelle zone interne delle Isole Maggiori. E non finisce qui: mentre al Centro-Sud faremo i conti con nuove condizioni afose ed opprimenti, al Nord potremo assistere ad una rottura dell’estate più decisa da metà settimana, come accadeva negli anni ‘80-’90: sono previsti nubifragi e calo termico da mercoledì con interessamento maggiore dei settori adiacenti alle zone alpine e prealpine. In seguito questa rottura dell’estate anticipata potrebbe interessare anche il Centro.

Ovviamente tutte queste proiezioni saranno da confermare nei prossimi giorni, intanto indichiamo nel dettaglio il tempo previsto per Ferragosto: al mattino qualche piovasco sparso su Liguria, Alta Toscana, Alpi e Prealpi, nel pomeriggio acquazzoni più diffusi al Nord e localmente in estensione dalla Toscana verso Umbria, Lazio, Sardegna e nord Marche. Al Sud giornata splendida con caldo in moderato aumento.

NEL DETTAGLIO

Domenica 14. Al Nord: soleggiato e più caldo, acquazzoni dal pomeriggio verso le Alpi occidentali. Al Centro: bel tempo. Al Sud: residui acquazzoni fino al primo mattino su Puglia, e Sicilia ionica, successivo rapido miglioramento.

Lunedì 15. Al Nord: temporali in arrivo sull’arco alpino, poi verso sera su Lombardia e Triveneto, ma a carattere sparso. Al Centro: tempo via via più instabile su Toscana, Umbria e alto Lazio, specie dal pomeriggio/sera. Al Sud: bel tempo e caldo.

Martedì 16. Al Nord: in prevalenza soleggiato salvo locali temporali su Alpi, Prealpi e zone adiacenti. Al Centro: isolati temporali sugli Appennini. Al Sud: bel tempo e molto caldo.

Tendenza: sesta ondata di caldo africano della stagione, per almeno 3-4 giorni al Centro-Sud; nubifragi al Nord da mercoledì. (14 ago – red)

 

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