Sui battelli di Roma si recita “Fitzcarraldo”

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

Sui battelli di Roma si recita “Fitzcarraldo”

Debutta il 16 settembre 2022 a Roma “Fitzcarraldo - opera performance su battello”, la prima opera lirica pensata per un battello in movimento sul Tevere: un progetto visionario e innovativo - ideato e curato da Fabio Morgan per E45, composto da Francesco Leineri su libretto di Andrea Carvelli, realizzato in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma - che porta per la prima volta l’opera lungo il fiume della Città Eterna. A 40 anni dall’uscita del film di Werner Herzog - premio per la miglior regia al 35º Festival di Cannes – debutta un’opera performance che narra l’apocalisse della città di Roma tra le rovine del passato e la decadenza del presente ma che, attraverso il protagonista Fitzcarraldo, disegna un possibile orizzonte di salvezza. L’Eroe visionario così diventa simbolo dello sforzo epico dell’uomo che sogna di forgiare a propria immagine la realtà, nella dialettica poetica, grandiosa e struggente tra Uomo e Ambiente che necessariamente ne consegue, in cui “chi sogna può muovere le montagne”. Il protagonista Fitzcarraldo si fa alfiere di una nuova visione della città, in un’opera lirica inedita che si propone al pubblico a bordo di un battello, originale palcoscenico in movimento tra gli scorci unici del centro storico di Roma, dall’Isola Tiberina a Castel Sant’Angelo. In una Roma post apocalittica, che si fa emblema di tutte le metropoli del mondo, l’opera performance Fitzcarraldo è un viaggio a bordo di un battello verso una preistoria che si fa possibile luogo di rinascita: in questo omaggio inedito al capolavoro di Herzog, il protagonista Fitzcarraldo - interpretato dal baritono Giorgio Celenza - attraversa il Tevere insieme alla sua compagnia d’arte composta dalla prima attrice - la soprano Clara La Licata -, dall’attore - il tenore Antonio Sapio - e dall’aiuto regista, interpretato dal basso Yuri Guerra. Con loro, l’ensemble Musica Necessaria, composto dallo stesso Francesco Leineri insieme a Fabio Cuozzo alle percussioni e Luigi Ginesti al corno francese, la voce fuori campo del controtenore Antonello Dorico e La Cantoria del Teatro dell’Opera di Roma. Fitzcarraldo è la prima opera lirica inedita pensata per battello in movimento sul Tevere e racconta in modo esemplare la progettualità innovativa che Fabio Morgan porta avanti  dal 2017 con La Città Ideale, festival diffuso che abita strade, piazze, luoghi inconsueti e parchi di Roma con un programma variegato di esperienze uniche di prossimità tra spettatori e artisti, attraverso innovativi format creativi. “Fitzcarraldo: opera performance su battello” debutterà venerdì 16 settembre alle ore 17:00 e proseguirà per altre cinque repliche, rispettivamente venerdì 16 settembre alle 19:00 e alle 21:00, sabato 17 settembre alle 17:00 e alle 19:00 e domenica 18 settembre con una replica speciale all’alba, alle ore 06:00 e una replica con battello attraccato, alle 19:00. Tutti gli orari, a eccezione dell’ultimo, indicano la partenza del battello; si consiglia di presentarsi con 20 minuti di anticipo. L’ingresso è gratuito: gli spettatori dovranno prenotare online il proprio posto e ritirare il pass obbligatorio per l’accesso alla replica scelta presso il complesso del Buon Pastore, ingresso via della Penitenza 37 (00165, Trastevere, Roma) da lunedì 12 a venerdì 16 settembre, dalle 10:00 alle 14:00.

SVELATA LA PROGRAMMAZIONE DEL MANINI DI NARNI

Avrà inizio venerdì 28 ottobre 2022 la Stagione 2022/2023 del Teatro Manini di Narni, la seconda con la direzione artistica di Francesco Montanari e Davide Sacco, con un programma che si presenta ricco di appuntamenti e di progetti costruiti con e per la città.  Dodici gli spettacoli della stagione di prosa, oltre a quattro appuntamenti targati Manini Kids, la stagione per le famiglie, cinque appuntamenti di stand up comedy, produzioni internazionali e concerti. Non mancheranno poi i progetti speciali, a partire dalle Occupazioni cittadine in cui gli abitanti di Narni si sfideranno a gestire il teatro per un intero weekend, passando per la formazione dello spettatore fino ad arrivare a Stati interessanti, interamente dedicato alla maternità.  Prosegue anche il percorso Manini Prime, una tessera fidelity che dà diritto a un cartellone parallelo di attività, dedicato solo agli utenti prime, e che quest’anno si incrocerà anche con le attività del nuovo locale interno al Teatro, il Misciano Art Club, che offrirà, oltre alla somministrazione, un programma di musica dal vivo e serate a tema.  Si parte venerdì e sabato 28 e 29 ottobre con “Ci vuole orecchio”, il coinvolgente spettacolo musicale che vede Elio, uno tra i protagonisti più amati del panorama musicale italiano, confrontarsi con l’eredità di Enzo Jannacci. La regia e la drammaturgia è di Giorgio Gallione per una coproduzione Agidi e International Music and Arts.  Domenica 13 novembre spazio a Zerocalcare con il debutto regionale di “Kobane Calling on Stage”, lo spettacolo teatrale tratto dalla sua opera omonima e portato in scena con l’adattamento e la regia di Nicola Zavagli e una numerosa compagnia di giovani e talentuosi attori. La produzione è della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini con Lucca Comics e Teatri d’Imbarco, in collaborazione con Bao Publishing.  Nella serata di martedì 29 novembre andrà in scena “Qualcuno volò sul nido del cuculo” di Dale Wasserman, adattato da Maurizio de Giovanni e diretto da Alessandro Gassmann, con un cast di dodici attori capitanati da Daniele Russo. La produzione è della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini.  Sabato 3 dicembre è la volta di “Caso, mai - L’IMPREVEDIBILE virtù della dignità”, scritto e diretto da Simone Guarany e Licia Amendola e prodotto da Calabria Movie.  Sabato 10 dicembre andrà in scena “La Bohème”, di Giacomo Puccini, con la regia e la direzione musicale di Giancarlo Nicoletti, in una versione prodotta da Altra Scena & I Due della Città del Sole che vede, oltre ai cantanti, Umberto Cipolla al pianoforte.  Mercoledì 11 gennaio 2023 sarà la volta di Tommaso Ragno, che si confronta con l’opera di Kafka “Una relazione per un’Accademia”, in una produzione Infinito SRL.  Sabato 28 gennaio è in programma “Cristo di periferia”, di Davide Sacco, interpretato da Francesco Montanari insieme a musicisti e circensi, per uno spettacolo a cura di LVF – Teatro Manini di Narni.  La serata di mercoledì 8 febbraio ospiterà il debutto regionale di “Aspettando Godot”, di Samuel Beckett, con Leonardo Capuano, Paolo Musio, Stefano Randisi ed Enzo Vetrano diretti dal Maestro della scena internazionale Theodoros Terzopoulos.  La produzione è di ERT – Teatro Nazionale e della Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini.  Domenica 19 febbraio sarà la volta di “Destinazione non umana”, debutto regionale dello spettacolo della Compagnia Fort Apache Cinema Teatro scritto e diretto da Valentina Esposito.  Giovedì 9 marzo andrà in scena “Rumore di fondo”, uno spettacolo di Nadia Baldi, con le musiche composte ed eseguite dal vivo da Ivo Parlati e la straordinaria partecipazione di Carmine Ammirati, prodotto da Teatro Segreto.  Spazio alla danza giovedì 23 marzo con “Canova Svelato – Gli illusionisti della danza”, una produzione della RBR Dance Company con la regia di Cristiano Fagioli e le coreografie di Cristina Ledri e Cristiano Fagioli.  Chiude la stagione di prosa con tre repliche venerdì 31 marzo e sabato e domenica 1 e 2 aprile “Amare Cannibale”, lo spettacolo di Magma06 con il testo e la regia di Mariagrazia Pompei e con Valentina Favella, Francesca Diprima e Riccardo Pieretti.

SILVIO ORLANDO MOSTRA “LA VITA DAVANTI A SÉ”

Silvio Orlando torna al Parenti di Milano dopo l’incredibile successo di pubblico della scorsa stagione con La vita davanti a sé, tratto dall’opera di Romain Gary La vie devant soi. In scena insieme al grande attore napoletano (che ha curato anche la riduzione teatrale del romanzo), l’Ensemble dell’Orchestra Terra Madre (Simone Campa, chitarra battente, percussioni - Marco Tardito, clarinetto, sax - Maurizio Pala, fisarmonica - Kaw Sissoko, Kora, Djembe).  Pubblicato nel 1975, La vita davanti a sé è la storia di Momò, bimbo arabo che vive a Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che si prende cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo intenso e ancora attuale, che racconta di vite sgangherate ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia. Silvio Orlando conduce lo spettatore nelle pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò, diventando con naturalezza quel bambino nel suo dramma. Un capolavoro “per tutti”, dove commozione e divertimento si inseguono senza respiro. Il genio di Romain Gary ha anticipato, senza facili ideologie e sbrigative soluzioni, il tema della convivenza tra culture e religioni diverse. Il mondo ci appare improvvisamente piccolo, claustrofobico e trova un senso solo nel disperato abbraccio contro tutto e tutti di Momò e Madame Rosa e in quelle ultime parole: “bisogna voler bene”.

 

PARTE LA NUOVA STAGIONE DEL PARIOLI DI ROMA

L’apertura della nuova stagione teatrale si avvicina e il Parioli di ROma scalda i motori. È ripartita la campagna abbonamenti, con tante soluzioni per godere al meglio il cartellone teatrale del Parioli. Inoltre dal 12 settembre sarà anche possibile acquistare i biglietti singoli degli spettacoli. L’orario del botteghino fino al 18 settembre sarà dal lunedì al venerdì ore 10.00–13.30/14.30–18.00. Poco più di un anno fa, Michele ed Enzo Gentile insieme a Giovanni Vernassa, con il sostegno di Banca del Fucino, hanno rilevato il Teatro Parioli, affidando la direzione artistica a Piero Maccarinelli. Dopo una prima stagione in cui i fattori esterni dettati dalla pandemia sembravano voler funestare ogni programma, oggi il Teatro Parioli, forte dell’aver ottenuto una capienza media del 70%, vince la sua scommessa e porta in scena una stagione particolarmente importante, ricca di eventi, incentrata su spettacoli che abbiano una valenza culturale ma allo stesso tempo richiamino un pubblico sempre più vasto e diversificato. Anche quest’anno il Nuovo Teatro Parioli prosegue la collaborazione con il Comune di Avezzano e il Teatro dei Marsi che sarà la seconda sede del neonato Centro di produzione dove verranno effettuate gli allestimenti e dove debutteranno tutti gli spettacoli di nostra produzione. Proseguiranno e verranno implementati gli incontri con gli attori e l’organizzazione di stage per la formazione di nuovi attori e tecnici.  La stagione del Parioli vede in scena Ale e Franz con il nuovo imperdibile spettacolo “Atti scenici in luogo pubblico”, regia di Alberto Ferrari (26 ottobre - 6 novembre). Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Paola Quattrini, Paola Barale sono i protagonisti della travolgente commedia “Se devi dire una bugia dilla grossa” versione italiana di Iaia Fiastri (23 novembre-11 dicembre). FRED! di Matthias Martelli con la regia Arturo Brachetti vede protagonisti Roy Paci e Matthias Martelli ed è l’attesissimo spettacolo omaggio a Fred Buscaglione (26 dicembre 2022-08 gennaio 2023). “Il Figlio” di Florian Zeller, traduzione e regia Piero Maccarinelli vede in scena un cast di eccellenza quale Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini (25 gennaio-05 febbraio). Massimo Ghini, Paolo Ruffini saranno i protagonisti della brillante commedia “Quasi amici” adattamento e regia Alberto Ferrari (15-26 febbraio). Arriverà anche tutta la grande energia di Riccardo Rossi con Riccardo Rossi On Stage, regia di Cristiano d'Alisera (8 - 19 marzo). Attesissimo Giulio Scarpati che porta in scena “Il teatro comico” di Carlo Goldoni, adattamento e regia Eugenio Allegri (19 -30 aprile). Una importante novità con lo spettacolo “Lo stato delle cose”, il nuovo lavoro scritto e diretto da Massimiliano Bruno che sarà invece in scena dal 3 -21 maggio. La stagione di Altri Percorsi vanta una serie di spettacoli di grande valore ed avrà inizio con “Il colpevole” scritto e diretto Emanuela Giordano (19 – 23 ottobre). Peppe Barra con Lalla Esposito saranno i protagonisti di “Non c’è niente da ridere” di Lamberto Lambertini e Peppe Barra, regia Lamberto Lambertini (9 – 13 novembre). Gianpaolo Gambi porta in scena il “Gianpaolo Gambi Show” (16 – 20 novembre). Sarà poi la volta di “Edipo Re, una favola nera”, uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia (14-18 dicembre). Fausto Cabra, Viola Graziosi, Alessandro Bandini, Ola Cavagna saranno i protagonisti di “Agnello di Dio” di Daniele Mencarelli, regia Piero Maccarinelli (11-15 gennaio). “settimo senso - Moana Pozzi” di Ruggero Cappuccio con la regia Nadia Baldi vede invece protagonista Euridice Axen (18-22 gennaio). Euridice Axen sarà nuovamente protagonista con Giuseppe Cederna di ZIO VANJA di Anton Čechov, adattamento e regia Roberto Valerio (8 – 12 febbraio). “Dio è morto e neanche io mi sento tanto bene” è lo spettacolo che vede protagonista Tullio Solenghi & Nidi Ensemble (01-05 marzo).

NELLA CAPITALE TORNANO GLI SPETTACOLI DIFFUSI DI INVENTARIA

"Potere del teatro off: azione!", questo potrebbe essere il sottotitolo della XII edizione del Festival Inventaria - La festa del teatro off, organizzato dalla compagnia DoveComeQuando, che racchiude in 14 serate - dal 20 settembre al 16 ottobre 2022 - il teatro off italiano nelle sue sfaccettature più contemporanee: prosa sperimentale, teatro civile, biografico, drammatico, d'interazione, d'improvvisazione, ironico, poetico, stand-up, teatro danza e performance - adattato nelle vesti lunghe e rifinite degli spettacoli o in quelle più brevi, spontanee e suggestive delle demo.  Entrato in piena adolescenza, il Festival Inventaria torna ad aprire la stagione del teatro off capitolino e si riappropria della sua natura diffusa, coinvolgendo quattro teatri in quattro quartieri diversi della capitale, un grande, enorme cuore dai quattro ventricoli diffusi: - Teatro Trastevere (Trastevere) - Teatrosophia (Piazza Navona) - Fortezza Est (Torpignattara) - Carrozzerie n.o.t (Ostiense). Ma la forza di Inventaria sta anche nella sua rete di partner, estesa a 20 realtà in 11 regioni d'Italia, per un totale di 35 repliche in palio per le compagnie in concorso. Ed è anche grazie a questa forza, a questo riscontro in tutta la penisola, che per il dodicesimo anno consecutivo Inventaria si conferma una festa del teatro off totalmente indipendente, autofinanziato e sostenibile.  La prima edizione post pandemica del concorso dedicato al teatro off più grande d’Italia ha ricevuto oltre duecento fra proposte di spettacoli e demo da compagnie di tutta Italia. La selezione, curata da Pietro Dattola per la sezione spettacoli e da Flavia de Lipsis per la sezione demo (work in progress di 20'), porta in scena 10 spettacoli e altrettante demo in concorso, il debutto in forma definitiva di Cascando!, ultima produzione della compagnia organizzatrice, e il ritorno di Drammi di Forza Maggiore SHOW - l'originale format di promozione dei testi finalisti dell'omonimo e altrettanto originale premio di drammaturgia - il tutto all'insegna della varietà delle forme e dei linguaggi.

(© 9Colonne - citare la fonte)