Roma, 3 ott – "Era doveroso per le istituzioni ricordare a 40 anni dall'attentato alla Sinagoga di Roma quell'episodio drammatico: per tutta la comunità italiana deve essere una memoria collettiva, e collettiva deve essere la richiesta della verità che purtroppo ancora non c'è. Con il governo Renzi abbiamo desecretato dei documenti importanti per arrivare alla verità ma sappiamo che le indagini, a 40 anni di distanza, sono ancora in corso e il delitto è impunito". Così la deputata di Italia Viva Maria Elena Boschi, intervenuta questa mattina alla presentazione di una serie di iniziative culturali, tra cui un podcast realizzato per Gedi da Giancarlo De Cataldo con le musiche di Nicola Piovani, e una mostra. Simbolicamente – ma non solo – la prossima settimana la prima seduta del Senato verrà presieduta dalla senatrice a vita Liliana Segre, ebrea scampata ai campi di concentramento nazisti: "Io credo che anche la presenza della senatrice Segre possa essere un momento importante non solo a livello simbolico ma anche a livello di contenuti, per quanto possa essere breve la sua presidenza: il suo ruolo in questi anni in Senato è stato prezioso e lo sarà anche nei prossimi anni. Quinti è tutt'altro che simbolica la sua presenza: è di sostanza, di qualità e ha un profondo valore educativo".
(PO / Sis)