Dopo il successo de La bisbetica domata, Andrea Chiodi firma la regia di Sogno di una notte di mezza estate, uno dei testi più noti di Shakespeare. La nuova produzione, in prima nazionale al Teatro Carcano di Milano, dove sarà in cartellone dal 15 al 23 ottobre, vede in scena un cast di quattordici attori, molti dei quali alla loro prima prova importante. Teseo, duca di Atene, per celebrare le nozze con Ippolita, regina delle amazzoni, proclama giorni di riti e feste. Bottom e altri artigiani, per l’occasione, decidono di mettere in scena la storia di Piramo e Tisbe recandosi nel bosco per le prove. Lì ci sono anche Lisandro ed Ermia, che si amano e stanno fuggendo da Atene perché il padre di lei vorrebbe darla in sposa a Demetrio; quest’ultimo insegue la coppia di amanti rincorso a sua volta da Elena, di lui perdutamente innamorata. Oberon, il re delle fate, e Puck, il folletto che è al suo servizio, si divertono confondendo gli amori dei quattro giovani e spingendo Titania, sposa di Oberon, ad un’arcaica passione. Amanti, artigiani e fantasie mischiano così, nel bosco, i loro mondi. La trama di equivoci, litigi e confusione si scioglie quando il re Oberon riesce a dissipare tutti gli incanti. Dopo aver rintracciato gli innamorati, il duca Teseo ufficializza le unioni secondo i sentimenti.
LAC Lugano Arte e Cultura-Foto Studio Pagi
LE AMICIZIE DI UNA VITA NARRATE IN “QUELLO CHE RESTA”
Torna in scena al Teatro Lo Spazio di Roma, dal 20 al 30 ottobre , “Quello che resta”, spettacolo scritto da Daniele Trombetti e Daniele Locci, con la regia dello stesso Trombetti. Protagonisti sono tre ragazzi. Gli amici di sempre. Antonello muore prematuramente, e le sue ultime volontà sono quelle di far spargere le proprie ceneri in un luogo da cui si veda l’aurora boreale. Saranno proprio gli amici di una vita a intraprendere questo viaggio, Silvano ed Enrico, ma tra loro il rapporto non è proprio tutto rose e fiori, perché tra tradimenti, bugie e fidanzate, un’amicizia che sembrava fraterna si è incrinata drasticamente. Silvano ed Enrico, insieme a Linda, l’ex ragazza di Silvano e l’attuale ragazza di Enrico, sono costretti a condividere la stessa auto per più di mille chilometri, ripercorrendo i momenti più belli di quel gruppo di amici che tutto poteva immaginare tranne che sarebbe finita così. Quello che resta è una commedia, verdoniana. Un on the road che parte da Roma, percorrendo tutta l’Europa per arrivare sul lago di Stettino, dove magari non sarà tutto perfetto, ma l’importante è quello che resta del viaggio appena fatto.
LA STAND UP COMMEDY DI GIORGIA FUMO RACCONTA I MILLENIALS
Dopo il sold out delle ultime edizioni ritorna sul palcoscenico del Teatro a l’Avogaria di Venezia la stand up comedy. Sabato 22 ottobre 2022, ore 21.00, lo spettacolo di Giorgia Fumo darà il via alla rassegna curata da Nicolò Falcone che porta in laguna gli artisti più rappresentativi della scena italiana. Protagonista una comicità senza orpelli e censure, ritenuta dai più scomoda e dissacrante, e riservata rigorosamente ad un pubblico adulto. Giorgia Fumo, attrice romana, finalista del programma televisivo Italia’s got talent, presenta “Vita bassa”, una fotografia disincantata della sua generazione: i millennials. Come spiega la stessa comica: “Non siam più giovani, ma non vogliamo essere adulti. Siamo la prima generazione presa in giro sia dai vecchi che dai giovani. Sappiamo usare i social ma abbiamo difficoltà a non far scadere il cibo in frigo”. Fra matrimoni, lavori effimeri, colleghi insostenibili, decluttering e miglioramento personale, un viaggio nella generazione più nostalgica di sempre.
DAL SOGNO DI ALICE AL RICORDO DI MARIE CURIE NELLA PROVINCIA PISANA
Da sabato 15 ottobre a mercoledì 7 dicembre nell’area delle Colline geotermiche, nella provincia di Pisa, con i comuni di Pomarance, Castelnuovo V.C., Monteverdi M.mo e Monterotondo M.mo, Officine Papage apre l’XI edizione di “P.Arte da Noi” - la storica rassegna invernale della compagnia diretta da Marco Pasquinucci e Annastella Giannelli - all’insegna dello stesso claim lanciato con successo nell’estate 2022 targata Papage: essere presente. Con un cartellone di matinée e serate rigorosamente tout public, che parte proprio dal sogno per eccellenza, quello di “Alice”, nella versione di Pilar Ternera (Larderello, Teatro Florentia, 15 ottobre). Sarà un viaggio ad occhi aperti dove le scene arrivano agli spettatori come i sogni agli addormentati; dove maschere, invenzioni e illusioni inviteranno lo spettatore entrare in un’avventura tutta da vivere, non solo da vedere. Il programma continua con la leggerezza intelligente di Katia Beni e del suo paradossale “Tutto sotto il tetto” il 28 ottobre al Teatro dei Coraggiosi di Pomarance, sede storica di Officine Papage. Stesso palcoscenico altro sogno, con la “Storia di Nina” di Altre Tracce (12 novembre), lo spettacolo vincitore di In-Box verde 2022, scritto e diretto da Valentina Maselli, con Elisa Rossetti e Massimo Zatta: dalle notti insonni di Nina, la creazione di un mondo magico e sospeso da attraversare per arrivare all'incontro e al confronto con l’altro. Equilibri e relazioni saranno il centro, sempre misterioso e sfuggente, anche di “Un po’ di più”, il teatro fisico di Zoé Bernabéu e Lorenzo Covello, in scena giovedì 24 Novembre (Teatro dei Coraggiosi). Dalla danza si torna al racconto con Sivia Elena Montagnini nel giorno contro la violenza sulle donne, il 25 novembre (Sala Polifunzionale La Pista, Castelnuovo V.C.), per ricordare "Marie Curie" che nel suo viaggio in Italia del 1918 visitò anche i soffioni e gli impianti di Larderello, a Pomarance. Non solo fu la prima donna a ricevere il Nobel (e poi un secondo), ma scelse insieme al marito di non depositare i diritti della propria scoperta e di donarla all’umanità: un esempio di coraggio, genio, visione e etica. Si chiude ridendo il 7 dicembre con un classico senza tempo proposto da Catalyst, “Il malato immaginario” di Moliere nell’adattamento di Riccardo Rombi. Perché si deve ridere sempre, di tutto.
ARRIVA SUL PALCO L’ANDROIDE EVA
Dal 20 ottobre al 30 ottobre 2022 sul palcoscenico del Teatro degli Eroi di Roma approda l’emozionante spettacolo dal titolo: “EVA”. Regia di Pier Luigi Nicoletti e Stefano Sarra, con Sofia Magrini, Gioia Montanari, Viviana Macaluso, Edoardo Ciufoletti. In uno scenario di fantascienza, sul filo di una rappresentazione credibile, si narra la storia di Eva, un androide chiuso dentro una gabbia che incontra Laura, una scienziata con un compito speciale. È un mondo claustrofobico quello creato nella scena, dal tono di un cupo dramma fantascientifico; le ambientazioni del laboratorio nel quale la giovane protagonista è rinchiusa sono inquietanti. la suspense e l’angoscia dello sviluppo narrativo puntano tutto sull’enigmatica duplicità delle conseguenze della relazione tra essere umano e macchina.