L'Associazione Familias Sicilianas della città di Paraná, nella provincia di Entre Ríos, si appresta a chiudere l'ormai tradizionale “Settimana Siciliana”, giunta alla sua XV edizione. Questo sabato infatti si celebrerà il pranzo sociale nella sede della Alliance Française di Paraná, per la chiusura dell'evento. “La settimana siciliana in realtà si realizza già da alcuni anni in diverse parti del paese”, ci spiega José Prestifilippo, membro della Commissione Direttiva dell'Associazione. “Qui a Paraná abbiamo iniziato nel 2008 e da allora non abbiamo saltato nemmeno un appuntamento. Neanche la pandemia ci ha fermati”. Familias Sicilianas è un'associazione particolarmente attiva nell'ambito della comunità italiana in Argentina, e negli anni ha saputo aprirsi spazi di partecipazione e comunicazione. Dal 2013 porta avanti un programma radio nella Radio Nacional, pubblicano una rivista, Eco Siciliano, e gestiscono un profilo Youtube dove si possono vedere tutte le attività svolte durante il lockdown in occasione della Settimana Siciliana del 2020.
“Il nostro proposito è quello di mantenere ben salde le nostre radici siciliane”, racconta Prestifilippo, che tiene a sottolineare l'importanza che la comunità siciliana ha per la città di Paranà: “La maggior parte degli italiani arrivati qui proveniva da un piccolo paese che si chiama Leonforte, nella provincia di Enna, che oggi ha 13.000 abitanti ma si stima che a Paraná ci siano circa 50.000 discendenti di quei primi emigranti. Leonforte e Paraná sono gemellate dall'11 gennaio del 1991, e l'anno prossimo festeggeremo i 35 anni”. La Settimana Siciliana di quest'anno ha voluto anche lanciare un messaggio di pace a fronte della difficile situazione che si vive in Ucraina. Questo venerdì infatti il professore Carlos da Silva realizzerà una conferenza dal titolo “Il conflitto russo-ucraino e le sue proiezioni geopolitiche”, mentre giovedì da Palermo il Prof. Alessio Arena ha condotto la lezione “Teatro e cinema in tempo di guerra e in tempo di pace”. Tutti gli eventi sono sostenuti anche dal Municipio di Paraná, il Com.It.Es e il Consolato Generale d'Italia a Rosario, e la Asociación de Docentes e Investigadores de Lengua y Literatura Italianas de la República Argentina (A.D.I.L.L.I.). “Riceviamo messaggi e congratulazioni non solo da Leonforte ma da tutta l'isola”, conclude Prestifilippo. “Ci vuole molto sforzo, la nostra è una associazione non profit e gli eventi sono sempre garantiti da volontari”. (red - 11 nov)