Roma, 24 nov - Ci sono provvedimenti importanti come il Codice Rosso "che però va applicato immediatamente", per contrastare il fenomeno dei femminicidi, ma "c'è moltissimo ancora da fare". Lo dice a 9Colonne la senatrice di Fratelli d'Italia Lavinia Mennuni, che sottolinea l'importanza della tempestività nell'applicazione del Codice perché "la donna vittima di violenza deve sapere che lo Stato è pronto ad intervenire immediatamente con azioni di protezione", spiega. La senatrice ricorda "il grande tema della certezza della pena e dell'applicazione dei braccialetti elettronici che sono necessari. Quando ero delegata del Sindaco di Roma per le pari opportunità, istituimmo la costituzione di parte civile per i reati di violenza sessuale perpetrati sul territorio del nostro Comune" un provvedimento che fu emulato anche da altre amministrazioni comunali "perché dava maggiore forza, anche nelle sedi dei tribunali, alla vittima che deve trovare il coraggio di denunciare". Infatti, se le donne non trovano questo coraggio "soprattutto nei casi di violenza domestica, oltre ad arrivare al femminicidio, vi è il rischio di andare ad incidere in modo terribile sui minori che assistono a questi episodi terribili", continua la senatrice. "Tutte le strutture del dipartimento delle Pari opportunità verranno finanziate, sono fondamentali i centri antiviolenza" - assicura Mennuni che rivolge l'invito a tutte le donne vittime di violenza a fruire alla linea dedicata, il 1522 che attiva immediatamente i vari servizi". (po/sca)