Roma, 28 nov – “Cito una frase del direttore di Svimez, ‘il Pnrr è l’ultimo treno’. Mi viene in mente un’immagine, quella del 12 luglio del 2016, quando nelle case di tutta Italia e di tutto il mondo entrò prepotente la scena di un binario della morte, due treni che si scontrarono provocando morte e disperazione. Ciò avveniva nel territorio di Andria. Ebbene da quel giorno la ferita è ancora lì, aperta, mentre fortunatamente il ponte di Genova è stato ricostruito. Questa è l’Italia fotografata dal rapporto Svimez, la scena di un Mezzogiorno che in alcune parti non ha i minimi collegamenti per connettere tra di loro i piccoli comuni”. Così il sindaco di Andria, Giovanna Bruno, intervenendo alla Camera alla presentazione del rapporto Svimez 2022 sull’economia e la società del Mezzogiorno. Il riferimento è all'incidente ferroviario avvenuto nella tratta tra Andria e Corato, costato la vita a 23 persone. “E allora – aggiunge - quale ‘treno’ migliore da prendere del Pnrr? Rispetto al piano i sindaci, all’inizio, erano spaventati soprattutto nel Mezzogiorno, perché la struttura organizzativa dei Comuni non consentiva nemmeno lontanamente di immaginare che si potesse raccogliere quella sfida, avendo carenze burocratiche e di personale legate ad anni in cui non è stato fatto un investimento sugli organici, anzi è stato fatto un taglio importante – ricorda il primo cittadino - Un taglio importante a cui noi, come sindaci d’Italia, diciamo non solo basta, ma di darci anche quello che nel tempo non è stato concesso, per darci la possibilità di allinearci e di essere tutti pronti al nastro di partenza del Pnrr”. (PO / Roc) ////