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direttore Paolo Pagliaro

URSO: IN UCRAINA
L’EUROPA DELLA LIBERTA’

“La globalizzazione è finita”: un requiem stilato dal ministro della Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso sulle colonne di “Libero”. “Si stanno realizzando integrazioni continentali attorno agli imperi che rinascono, spesso su basi religiose. Il nostro Occidente subisce la sfida di sistemi autoritari, anche sul piano valoriale, e deve attrezzarsi con una politica industriale, economica e sociale condivisa, che si fondi sui comuni valori di fondo”. Una sorta di nuova globalizzazione occidentale, insomma. Magari che parta propria dalla rinascita dell’Ucraina, dove Urso è stato in missione di recente? “In Ucraina è rinata l’Europa delle libertà. La ricostruzione sarà anche la grande sfida dei prossimi dieci anni per dimostrare al mondo cosa sono la nostra Europa e i valori di solidarietà e di socialità che ne sono a fondamento, così come ha fatto il piano Marshall dopo la seconda guerra mondiale. L’Italia avrà un ruolo importante ed è inevitabile che sia così. L’Ucraina è il partner ideale per l’Italia, pienamente compatibile sul piano economico e produttivo. Le nostre imprese lo sanno bene. Sarà Giorgia Meloni a porre le basi dell'impegno italiano nel suo viaggio a Kiev. Stiamo già preparando un grande evento a Roma sulla ricostruzione dell’Ucraina”. Dalla geopolitica alla stretta attualità: nel corso dell’intervista Urso parla anche del tema più caldo del momento, il caro benzina: “Della riduzione delle accise beneficiano in gran parte i ceti più abbienti, lo ha certificato anche l’Ufficio bilancio della Camera. Noi crediamo che le risorse pubbliche debbano essere usate, invece, soprattutto per il sostegno dei meno abbienti. Per questo nella manovra di bilancio abbiamo preferito destinare la somma così risparmiata, quasi 10 miliardi, alle famiglie numerose, ai pensionati, ai più bisognosi e al taglio del cuneo fiscale per chi ha salari più bassi. Peraltro lo abbiamo fatto con misure strutturali, destinate a durare, non con interventi temporanei”. (16 GEN - feb)

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