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direttore Paolo Pagliaro

SBARRA: UN TAVOLO
PER SALARI E INFLAZIONE

Gli spazi per intervenire sulla previdenza ci sono perché il sistema, al netto dell'assistenza, è in equilibrio e le proposte del sindacato sono finanziariamente sostenibili. Ed è un “passo avanti positivo” che il governo abbia aperto a un “confronto vero e senza pregiudiziali”. Intervistato da Avvenire Luigi Sbarra, leader della Cisl, esce dall'incontro al ministero del Lavoro moderatamente soddisfatto. Ma subito rilancia la palla al governo sul tema dei redditi e dei salari mangiati dal boom dei prezzi: “Bisogna arginare inflazione e speculazione con strumenti di controllo capillare e permanente, ripristinando il taglio delle accise e collegando misure di urgenza a una politica dei redditi che salvaguardi il potere d'acquisto delle famiglie. Su questi temi chiediamo al premier Meloni di aprire subito un tavolo di confronto per stabilire impegni certi sia nella risposta immediata e di emergenza, sia nella costruzione di un solido Patto anti-inflazione. Noi pensiamo a un accordo fra imprese, sindacato ed esecutivo che passa dal rinnovo di tutti i contratti pubblici e privati, la detassazione dei frutti della contrattazione, l'estensione del secondo livello e la costruzione di nuovi meccanismi di riallineamento dei redditi al carovita. Rimane prioritario il taglio del cuneo per 5 punti, tutti concentrati sul lavoro, e ridurre le tasse ai lavoratori e pensionati. È fondamentale vigilare e mettere sotto controllo tutti i prezzi e le tariffe”. (20 GEN - deg)

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