Il conflitto ucraino potrebbe allargarsi in uno “scontro” tra Europa e Russia combattuto tramite interferenze ai segnali satellitari. L’escalation diventa ipotizzabile dopo che il Ministero russo per lo sviluppo digitale e le comunicazioni ha informato gli enti di regolamentazione internazionali (l'Unione internazionale delle telecomunicazioni, ITU, e il Radio Regulatory Board, RRB) che le nazioni europee che utilizzano satelliti per la navigazione e la trasmissione per scopi sia civili che militari, incluso il supporto all'Ucraina, “hanno perso il diritto di protestare se i segnali provenienti da questi satelliti vengono interrotti dalla Russia”. A rendere nota la notizia è stata la rivista di settore Space Intel Report. Del resto, il problema delle interferenze russe nelle comunicazioni satellitari europee non è nuovo, tanto che già a marzo diversi paesi avevano presentato una denuncia all’ITU in merito al problema. Nel 2024, le interruzioni hanno interessato i principali fornitori satellitari europei, tra cui Eutelsat e SES, che forniscono sistemi di televisione, radio e navigazione aerea. (18 lug - deg)
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