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Teatro Patologico, appuntamento
con Tutti non ci sono

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Teatro Patologico, appuntamento <br> con Tutti non ci sono

(23 luglio 2019) Tra gli eventi programmati dall’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma per la XIX edizione della Settimana della Lingua Italiana nel mondo c’è lo spettacolo Tutti non ci sono del Teatro Patologico. L’evento – in programma il 15 ottobre - è organizzato dall’Associazione dal Teatro Patologico di Roma in collaborazione con l’istituto di Cultura. L’Associazione Teatro Patologico nasce nel 1992 ed è diretta dal fondatore Dario D’Ambrosi. Dal 1992 l’Associazione si occupa di un lavoro unico ed universale, quello di trovare un contatto tra il teatro e un ambiente dove si lavora sulla malattia mentale, dove girano ragazzi con gravi problemi psichici. Questa scuola rappresenta la realizzazione di un sogno: far incontrare il teatro e la malattia mentale in un percorso che, arricchendo entrambe le realtà, trovi un nuovo modo di fare teatro e aiuti migliaia di famiglie coinvolte con malati di mente. “Tutti non ci sono” inizia con la proiezione di un filmato girato a New York dall’italoamericano Gerald Saldo: un breve filmato girato nella Grande Mela, mostra un paziente psichiatrico uscire da un ospedale con una gabbietta vuota in mano, e vagare senza meta per la metropoli. L’uomo indossa un camice, un pigiama ed un paio di pantofole; ha il volto bianco e smagrito. È il 1978 e in ossequio alla legge 180 di Franco Basaglia, chiudono i manicomi. I pazienti vengono dimessi dagli ospedali psichiatrici, catapultati nella città. Lo spettacolo intitolato “Tutti non ci sono” si svolgerà in lingua inglese.


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