Dal 9 al 16 novembre si terrà a Lisbona la 10° Edizione del “Festival Olhares do Mediterrâneo - Women's Film Festival” organizzato da Grupo Olhares do Mediterrâneo, CRIA-Centro em Rede de Investigação em Antropologia in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona. La rassegna ha lo scopo di promuovere e mostrare pellicole realizzate da donne che lavorano nell’area del Mediterraneo. Quest’anno verranno presentate 57 opere cinematografiche, prodotte in 22 Paesi. L’Italia sarà presente con i seguenti film: “Anaklia” (per la regia di Elisa Baccolo), che sarà proiettato il 10 novembre alle 17 al cinema SÃO JORGE, “Tria - Del sentimento del tradire” (di Giulia Grandinetti), con proiezione al cinema SÃO JORGE sabato 11 novembre alle 16, “Una Volta Ancora” (di Giulia Di Maggio), sempre al SÃO JORGE l’11 alle 19, “The Matchmaker” (di Benedetta Argentieri) con proiezione al SÃO JORGE domenica 12 alle 16 e “Care Seekers - In Cerca di Cura” di (Teresa Sala), che sarà presentato lunedì 13 alle 16 all’ISCTE-IUL. Tra le attività parallele è prevista per l’11 alle 19.30 al SÃO JORGE la presentazione della traduzione portoghese del libro “Carta Aberta” di Goliarda Sapienza, con Luana Loria (Livraria das Insurgentes) e Manuela Gomes (traduttrice dell’opera) mentre il 12 novembre alle 11, sempre al SÃO JORGE, Workshop Musicale “Cantos do Mediterrâneo: viagem aos seus portos” con le musicologhe Camilla Piccolo e Laura Venturini.