Roma, 15 feb - L'invasione del 24 febbraio 2022 "è stata un atto di guerra non solo all'Ucraina, che Putin voleva cancellare dalla cartina geografica, ma all'Europa". Così la vicepresidente della Camera, Anna Ascani, che ha promosso a Palazzo Theodoli il convegno "Il tempo dell'Europa politica, le prospettive dell'Ue a due anni dall'invasione di Putin dell'Ucraina", insieme al responsabile Esteri del Pd Giuseppe Provenzano. "Un'Europa - aggiunge l'esponente dem - che inizialmente ha risposto, basta vedere la foto Draghi - Scholz -Macron che fa indispettire la nostra presidente del Consiglio. Si è mossa anche dal punto di vista dell'approvigionamento energetico, è riuscita a cambiare qualcosa. Ma due anni dopo, troppo poco è cambiato nella centralità dell'Europa rispetto alla questione diplomatica, alla pace, al ruolo che l'Europa deve giocare in questo conflitto". "Noi, che come Partito democratico abbiamo sempre sostenuto il popolo ucraino e non abbiamo mai cambiato idea - sottolinea Ascani - ci troviamo a chiedere un maggiore impegno al governo nelle sedi europee e sul fronte diplomatico, per una pace giusta, che rispetti la volontà e i diritti del popolo ucraino, ma che finalmente ponga fine a una strage che purtroppo ha riportato l'Europa indietro di tanti anni. Un conflitto - conclude - che davvero non avremmo mai voluto vedere nella nostra Europa dei popoli fratelli, che aveva superato la seconda guerra mondiale".(po / roc) ////