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Editoria, L'ECO: un punto di riferimento per gli italiani in Svizzera

Editoria, L'ECO: un punto di riferimento per gli italiani in Svizzera

Fondato nel 1966, "L'ECO" ha continuato a essere un faro acceso sull'informazione per la comunità italiana in Svizzera: il settimanale rappresenta un importante punto di riferimento per gli italiani residenti nel Paese elvetico, mantenendo vivo il legame con l'Italia e promuovendo l'integrazione con la Svizzera. Sotto la guida coraggiosa di Maria Bernasconi, che ha assunto la direzione nel marzo 2020 in piena pandemia, "L'ECO" ha subito una trasformazione significativa. Bernasconi, già a capo di un'altra testata e membro del Comitato Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), ha deciso di dare un nuovo assetto al giornale, spostandosi completamente online per ridurre i costi e adattarsi alle esigenze dei lettori. Con una forte presenza online, "L'ECO" sta “concentrando i suoi sforzi sul portale web e sui social media, riconoscendo che il futuro dell'informazione è digitale”, racconta Bernasconi a 9Colonne; tuttavia, “l'attenzione alla comunità italiana in Svizzera rimane al centro della missione del giornale”. Gli articoli più seguiti, sottolinea la direttrice, sono quelli “che trattano di temi politici e la sezione dedicata alle storie personali di italiani che vivono in Svizzera” oltre ad una sezione “dedicata agli italiani all'estero” con cui "L'ECO" continua a mantenere viva la lingua e la cultura italiana.

Ma non tutto è facile. Bernasconi riflette, infatti, sulle sfide finanziarie che il giornale sta affrontando. Nonostante un numero di abbonati fedeli, che si aggira tra i 3000 e i 3500, “i costi sono eccessivi e i contributi statali tardano ad arrivare”. Questa situazione mette a rischio la continuità di un'impresa che la direttrice descrive come una "bella avventura". Inoltre, riflette sulle sfide che la comunità italiana in Svizzera affronta nel mantenere viva la propria identità e connessione con le radici italiane. “Mentre alcuni giovani mostrano interesse nel conoscere le proprie origini - spiega Bernasconi - altri si sentono distanti dall'Italia”. Siciliana emigrata in Svizzera, la direttrice del giornale suggerisce che potrebbero essere utili “vantaggi finanziari e facilitazioni per incentivare la visita dell'Italia da parte dei giovani italo-svizzeri” ad esempio nell’ambito del progetto sul Turismo delle Radici. In definitiva, "L'ECO" si conferma come un pilastro della comunità italiana in Svizzera, continuando a fornire informazioni di qualità e a promuovere l'integrazione. Con il suo impegno e la sua determinazione, Maria Bernasconi continua a guidare il giornale attraverso le acque incerte del giornalismo contemporaneo, rimanendo fedele alla sua missione di servire e supportare la comunità italiana in Svizzera. (nog - 19 mar)

(© 9Colonne - citare la fonte)