La voce degli italiani a Londra? È London One Radio, uno spazio di musica, intrattenimento, approfondimento, ma anche un modo per cercare di raccontare Londra a chi non la conosce e per far raccontare la propria esperienza a chi già ci vive. A spiegare come è nata l’idea di una radio italiana nella capitale inglese è il giornalista Philip Baglini alla guida di London One Radio: “Dopo aver fondato il magazine, che tuttora dirigo, L’ItaloEuropeo (www.italoeuropeo.com), patrocinato dal Consolato italiano a Londra, mi sono chiesto cosa poteva servire di più per gli italiani che sanno venendo a flotte a Londra, e la radio mi è sembrata la risposta migliore”. “L’idea – spiega ancora Baglini - è nata per dare voce agli italiani a Londra, far dire la loro, far raccontare Londra e farla sentire più che leggerla solamente. Per esempio la puntata sulle truffe subite dagli italiani da parte di altri italiani è stata importante per far capire ai giovani che vogliono venire a Londra di stare attenti”, perché “Londra è un citta bellissima, unica al mondo, ricca di possibilità, ma anche di tanti tranelli”. Anche perché gli italiani che si trasferiscono nella città del Tamigi aumentano di anno in anno: “Londra sta vivendo un fenomeno storico importante di immigrazione italiana, molti giovani arrivano a Londra per cercare lavoro ed è qui che trovano anche le prime difficoltà” perché “c’è molta competizione” e per non soccombere a Londra “devi essere tu a mangiarla per primo”, scherza Baglini che però aggiunge: Nonostante Londra sia abitata da tanti italiani, “è strano parlare di comunità”, perché gli italiani “sono sparsi ovunque, a Londra e in tutto il Regno Unito, e non c’è un luogo o quartiere che li identifichi, come per esempio possono essere il quartiere ebraico o quello cinese o portoghese”: gli italiani sono sparsi in “ogni angolo della città”, dice Baglini. La radio sicuramente è un buon “luogo” di aggregazione, anche se virtuale e London One Radio “si vuole inserire proprio in questo contesto” spiega Baglini che precisa: “Faremo rubriche dedicate agli avvocati, a come aprire una società, a preparare un buon curriculum” oltre a “promuovere i giovani artisti”. “Cerchiamo di essere un punto di riferimento per gli italiani a Londra e non solo di Londra, non siamo e forse non saremo l’unico punto di riferimento naturalmente, ma noi cerchiamo di essere una buona connessione, la gente ci ascolta e gradisce le nostre puntate e questo per noi è importante” racconta ancora il direttore della radio supportata dal magazine ItaloEuropeo e dal sito di informazioni turistiche vivilondra.com. “È la radio ufficiale degli italiani a Londra e nel 2015 cerchiamo di crescere e maturare per offrire alle persone un punto stabile con il quale interagire” dice con speranza Baglini. Una radio giovane, composta da quattro giovani di età compresa tra i 25 e i 35 anni ma che punta ad allargarsi: nel 2015, infatti, “arriveranno soprattutto studenti delle scuole italiane per fare stage in giornalismo, come già avviene con ItaloEuropeo magazine. Impareranno a fare i palinsesti e a parlare in inglese, perché la radio avrà due palinsesti, uno in lingua italiana e una in inglese”. “La radio è una web radio (www.londononeradio.com) e si può ascoltare ovunque, non ha limiti di confine o di bande FM locali ma è una radio che si può ascoltare in Italia o in Australia. Questo fa sì che possiamo raggiungere i nostri connazionali ovunque, una radio che vuole essere un abbraccio per tutti”. (Cle – 17 dic)