Roma, 29 lug - Sull'Ucraina "ho chiesto chiarezza, in realtà, abbiamo dovuto commentare il viaggio, poi forse ripensato ma di cui sicuramente il Governo non è mai stato informato, di Matteo Salvini". Lo dice la ministra Mariastella Gelmini in una conferenza stampa con Carlo Calenda e Mara Carfagna. "Di fronte al coraggio con cui Draghi ha appoggiato l'ingresso di Finlandia e Svezia nella Nato, si sono sollevati pochi messaggi di plauso, fino ad arrivare a questi racconti, che mi auguro vengano smentiti dall'ambasciata russa che pare si stesse interessando della caduta del Governo e di cosa sarebbe accaduto dopo", prosegue. "Credo che di fronte a questa ambiguità, l'Italia non possa essere il ventre molle dell'Europa e dell'occidente. Quindi mi convince la scelta di Carlo Calenda e di Azione, non solo di appoggiare il Governo ma anche di fare dell'europeismo, dell'atlantismo, della chiarezza in politica estera un punto di forza". (po/sca)