Roma, 15 giu - “È un momento di confronto importante, perché qui ci sono imprenditori, cooperative che parlano di un’economia sociale nelle zone più fragili. Io parlo per il turismo nei piccoli borghi che sanno mettere in rete tutte le attività economiche su questi territori per cercare di evitare lo spopolamento dei nostri piccoli centri. Per questo, li ringrazio, perché stanno facendo veramente un grande lavoro, penso soltanto che nei piccoli borghi ci sono 1300 cooperative con più di 7000 lavoratori, numeri molto importanti.

Bisogna fare squadra, il ministero c’è, noi ascoltiamo le loro istanze, perché bisogna ascoltare chi è sul territorio, chi lavora e la politica può cercare di trasformare le loro richieste in atti concreti che quello che stiamo cercando di fare”. Così Daniela Santanchè, ministra del Turismo a margine del suo intervento alla 41esima Assemblea nazionale di Confcooperative, in corso a Roma.

Alla domanda sull’impatto che il maltempo sta avendo sulla partenza della stagione turistica estiva, Daniela Santanchè si è detta “ottimista”.  “Vediamola così, la stagione partirà un po’ più in ritardo, ma quando si parla a una platea di imprenditori, bisogna essere ottimisti, perché loro sono ottimisti. Altrimenti, non farebbero impresa”. (alp)