Roma, 11 set - “Siamo in sede di analisi e di approvazione del rendiconto generale dello Stato e lì contano i numeri. I numeri non sono propaganda e dicono che in tempi di superbonus, in piena applicazione della misura, altro che buco: le cose sono andate bene per i conti italiani, si è avuto una crescita, una riduzione del debito pubblico, un aumento delle entrate”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Ida Carmina, intervenuta questa mattina in discussione sul rendiconto generale dello Stato proprio mentre a Bruxelles la Commissione pubblica le previsioni economiche per l’estate, con dati positivi per l’Iralia. “Pensate che l'IRES è aumentata del 40%, l'IVA del 14,8%, e del 5,6 l'Irpef – spiega Carmina - Come mai in epoca di post pandemia, questo grande aumento? Proprio grazie alle politiche espansive messe in atto dal Presidente Conte e soprattutto grazie al superbonus che ha determinato un rilancio del settore edile, che era completamente fermo e ci ha consentito di essere la locomotiva di Europa, superando Francia e Germania e tutta l'eurozona”.

Roma, 11 set -Secondo Carmina dunque “criminalizzare il superbonus non è altro che una manovra che adotta il governo Meloni per nascondere la sua incapacità a elaborare una politica che punti sugli investimenti e sulla crescita, perché in realtà già la legge di assestamento, che pure abbiamo analizzato, non è altro che una politica di tagli su tagli, ma di misura per la crescita nessuna”  E così nche la legge finanziaria che sarà al centro del dibattito politico dell’autunno, secondo la deputata pentastellata: “In questo senso questo noi siamo contrari assolutamente, perché siamo convinti che non si debba puntare su una politica di austerity ma ,tenendo sempre un occhio alla regolarità dei conti pubblici, puntare sulla crescita. Cosa che non sta facendo questo governo, e quindi andremo indietro come i gamberi”.

(PO / Sis)