Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Scuola, Manzi (Pd): da governo risposte parziali, lo incalzeremo in manovra

Roma, 5 ott – “Non siamo particolarmente soddisfatti, non vengono accolti quelli che erano i punti più qualificanti della nostra mozione, in particolar modo la revisione delle norme sul dimensionamento scolastico ma anche quello della piena gratuità dei trasporti e dei libri di testo per gli studenti in condizione di disagio economico”. Così a 9colonne Irene Manzi, deputata Pd, nel giorno in cui in aula a Montecitorio si sono votate le mozioni sul comparto scuola. Via libera alla mozione di maggioranza, su cui il governo aveva espresso parere favorevole e alla mozione di Azione-Iv nella versione riformulata; approvata solo in alcune parti quella dei dem (a prima firma Manzi), come quella del M5S, respinto in toto invece il documento di Alleanza Verdi e Sinistra. “La mozione – spiega Manzi - nasceva soprattutto con la volontà di stimolare la maggioranza, in vista della legge di bilancio, sul tema del caro libri e dei costi legati all’avvio dell’anno scolastico, ma anche su temi strutturali come la maggiore disponibilità di risorse per il comparto istruzione, il tema degli alunni per classe e dell’educazione all’affettività, dopo la terribile estate che ci siamo lasciati alle spalle. Temi sui quali, purtroppo, assistiamo a risposte ancora parziali da parte del governo. Continueremo a sollecitarlo, presenteremo su questi temi degli emendamenti in legge di bilancio già al Senato” assicura la deputata. (PO / Roc) ////  

(© 9Colonne - citare la fonte)