Roma, 31 ott – “Mi fa piacere che il governo, tramite il ministro Fitto, si sia reso conto di una situazione importante: se veramente deve essere fatta la Zes Unica, è necessario che le imprese che ci saranno all’interno lavorino con un metodo differente: quello che viene individuato anche nella strategia del New Deal e che portiamo avanti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza”. Così a 9colonne la deputata M5S Patty L’Abbate, vicepresidente della Commissione ambiente, che ha presentato un ordine del giorno al decreto legge sud, accolto dal governo con riformulazione (accettata dalla parlamentare pentastellata), in merito alle performance di sostenibilità delle imprese. “Ovvero – continua L’Abbate - lavorare nel segno delle tre sostenibilità: ambientale, sociale ed economica. La Zes Adriatica, in Puglia, stava già procedendo in questa direzione, ossia supportare le imprese in modo tale che un domani siano realmente competitive a livello internazionale, che tutelino la salute dei cittadini e il loro territorio. Perseguendo quindi – conclude la deputata - l’obiettivo di una crescita e uno sviluppo che possa essere realmente sostenibile, in linea anche con quello che stiamo cercando di fare a livello internazionale”. (PO / Roc) ////