Roma, 31 ott – “Una buonissima notizia, che denota grande sensibilità da parte del ministro e di questo governo rispetto alla sostenibilità del diritto allo studio: il ministro infatti ha sbloccato 78 milioni, di cui 39 del precedente biennio scolastico e l’altra metà dell’attuale, proprio per permettere alle famiglie e agli studenti di poter acquistare il materiale didattico”. Così a 9colonne Giovanna Miele, deputata della Lega componente della commissione Istruzione. “Il ministro lo fa con l’assoluta convinzione che il diritto allo studio debba essere per tutti: ieri Valditara, incontrando le associazioni, ha annunciato una legge generale sul diritto allo studio” ricorda la parlamentare del Carroccio, sottolineando che “ci sarà presto uno sblocco di altri 133 milioni di euro, per permettere ad altre famiglie di poter sostenere gli studi dei propri figli”. Giovanna Miele, inoltre, è promotrice di una proposta di legge che va a intervenire sul grande tema del dimensionamento scolastico: “Questa proposta va a sostenere il management della scuola attraverso una legge che prevedrà che i vicepresidi incaricati dai dirigenti potranno essere esonerati completamente o parzialmente dall’insegnamento delle proprie materie all’interno delle classi: questo permetterà loro di gestire in maniera del tutto autonoma le amministrazioni scolastiche che verranno investite dal dimensionamento e accorpate ad altri istituti. Ciò – conclude - per far sì che il dimensionamento non diventi un modo per avere scuole di serie A e scuole di serie B, ma tutte a pari livello con gestioni efficienti, in modo che gli alunni possano avere tutti i servizi di cui necessitano”. (PO / Roc) ////