Roma, 9 nov -. “Nessun passo indietro sul divieto di uccisione e triturazione dei pulcini maschi: questo è l'impegno che non soltanto i deputati oggi presenti in questa conferenza stampa devono portare avanti. Vogliamo chiedere conto al ministro Schillaci di questo decreto attuativo che è in lavorazione, per avere ancora spazio di manovra per tenere fede a quello che deve essere un impegno sancito dalla legge, ovvero il divieto di uccisione dei pulcini maschi”. Così la deputata di Alleanza Verdi Sinistra, Eleonora Evi, a margine della conferenza stampa organizzata alla Camera con il Movimento 5 Stelle e associazioni ambientaliste come Animal Equality. Si tratta, secondo Evi, di “una vera e propria strage che avviene ogni anno” dal momento che “il pulcino maschio rappresenta uno scarto della filiera ed è allucinante che un essere vivente e senziente possa avere questo trattamento. Quindi da oggi in avanti la battaglia continua, per arrivare finalmente ad eliminare questa cosa orripilante e per la quale peraltro non abbiamo più scuse, né sul piano delle evidenze scientifiche nel né sul piano delle disponibilità tecnologiche”. E soprattutto “della richiesta di tantissime persone di cittadini e cittadini che sanno cosa c'è dietro la filiera alimentare e vogliono poter scegliere di togliere questa sofferenza dalla loro vita”. 

(PO / Sis)