Roma, 14 nov – "Gli intergruppo, soprattutto quando riguardano gli aspetti delle patologie, hanno il senso di facilitare alcuni percorsi: pensiamo ai farmaci innovativi, a creare un fast track per l'abilitazione e l'autorizzazione dei farmaci anche per le malattie croniche intestinali. La politica deve essere un mezzo di facilitazione di alcuni percorsi in cui le associazioni dei pazienti devono potersi ritrovare, discutere anche dell'aspetto legislativo, sulle patologie che le affliggono". Così Simona Loizzo, deputata della Lega e presidente del nuovo intergruppo per le malattie infiammatorie croniche intestinali. Loizzo si sofferma anche sull'importanza delle reti, in un doppio senso: da una parte quelle territoriali, perché "come nel passato abbiamo avuto una attenzione ospedale-centrica, adesso noi dobbiamo tirare su il territorio. Il DM 77rappresenta un importante traguardo mai raggiunto, con le case di comunità, le centrali operative territoriali, gli ospedali di comunità". Dall'altra "le reti digitali, perché si può fare medicina di prossimità soltanto includendo tutte quelle strutture di connessione a rete che solo il sofwtare può realizzare".
(PO / Sis)