Roma, 22 nov – “E’ più che giunto il momento di riconoscere che dobbiamo agire sulla prevenzione primaria, non solo quella secondaria con cui si cerca di evitare che dalla violenza si arrivi al femminicidio. Dobbiamo proprio impedire che la violenza si impari, agisca e quindi dobbiamo lavorare sulle nuove generazioni, sui giovani e le giovani di tutte le età per costruire rapporti affettivi corretti e rispettosi delle differenze e della libertà delle donne”. Così Sara Ferrari, deputata Pd, intervenuta alla Camera alla presentazione del volume “Educare alla parità”, a cura di M. Della Giusta, B. Poggio, M. Spicci, promossa dall’Intergruppo della Camera per le donne, i diritti e le pari opportunità. “La premessa da cui partiamo è che la violenza è un fenomeno culturale, come le disuguaglianze di genere presenti all’interno della società, che sono il tessuto in cui la violenza prende forma” sottolinea Barbara Poggio, sociologa e prorettrice alle politiche di equità e diversità dell’Università di Trento. “La nostra idea – aggiunge - è quella di affrontare questo aspetto culturale partendo dall’educazione. L’originalità del testo è quella di fornire a insegnanti, educatori e a tutte le persone che lavorano nei contesti educativi degli strumenti molto concreti da utilizzare all’interno dei propri corsi scolastici”. (PO / Roc) ////