Roma, 23 nov – “Un cortometraggio girato nel 2015, e quanto mai attuale: oggi abbiamo parlato di come la piaga sociale della violenza contro le donne vada affrontata dal punto di vista culturale e sociale, e soprattutto dal punto di vista educativo”. Così la vicepresidente del Senato, Mariolina Castellone, che ha promosso a Palazzo Madama il lancio della proiezione del cortometraggio “Se mi uccidi poi a chi picchi?” (con gli attori Rosalia Porcaro e Antonio Pennarella). “Ieri in Senato – ricorda la parlamentare M5S - abbiamo approvato un ddl che prevede di migliorare alcune falle del codice rosso, inasprisce le pene ma fa pochissimo su tutta la parte della prevenzione e della rieducazione degli uomini maltrattanti. Bisogna invece lavorare su questi aspetti, sulla parte educativa: introduciamo l’educazione emozionale, quella sessuale in tutte le scuole di ogni ordine e grado, per poi lavorare sul recupero degli uomini maltrattanti”. “Semplicemente – aggiunge Castellone - la maggioranza non riesce a pronunciare la parola ‘educazione sessuale’, anche ieri in aula abbiamo visto che hanno parlato di ‘cose strane’. Oggi i ragazzi vengono introdotti all’educazione sessuale attraverso i social in età giovanissima, quindi questo è un tema che la politica deve affrontare e che deve essere inserito nel percorso educativo dei giovani, perché la sessualità possa essere vissuta in modo sano e consapevole”. (PO / Roc) ////