Roma, 23 nov - Nel dibattito italo-europeo tra riuso e riciclo “è bene innanzitutto fare una distinzione: ci sono beni, come quelli che troviamo sulla piattaforma subito.it, che devono avere una seconda vita, dei quali per alcuni cittadini è utile disfarsi avendo anche un ritorno economico, e per i quali invece un’altra famiglia può trovare soddisfazione a basso prezzo. Beni che altrimenti sarebbero rifiuti da eliminare. Questo è chiaramente un mercato utile di beni può essere affiancato a quello del riciclo, e tutti e due devono coesistere con il mercato esistente. Ci serve per abbattere i costi per i cittadini, per salvare l'ambiente e anche per creare sostenibilità sociale”. Così Patty L’Abbate, deputata del Movimento 5 Stelle, in occasione di una conferenza stampa alla Camera sul second hand, insieme A Giuseppe Pasceri, Ceo della piattaforma online di beni di seconda mano Subito.it. L’Abbate spiega che “chiaramente c'è una parte di popolazione che ha ancora un po’ di difficoltà ad utilizzare una piattaforma online e quindi l’idea è di creare dei punti, dei box reali sul territorio, ma parliamo di un mercato secondario che esiste già e dobbiamo andare in questa direzione”. Come Movimento 5 Stelle, spiega L’Abbate, abbiamo preparato sia una mozione sull'economia circolare in cui abbiamo parlato di questo, sia delle proposte di legge per combattere il Greenwashing”. L’Abbate farà parte della delegazione italiana alla Conferenza per il Clima che si terrà a breve a Dubai. "Quello che mi lascia un po’ perplessa è che si svolga appunto in uno Stato in cui abbiamo le maggiori imprese che estraggono petrolio,mentre quello che dobbiamo fare è proprio ridurre e portare a zero l'estrazione del petrolio, appunto, e del gas. L'unico elemento di positività è la presenza di Papa Francesco, che con la nuova enciclica ci continua a spronare, a far capire a questa comunità qual è la giusta direzione: la scelta Green e la tutela della casa comune”. (PO / Sis)