Roma, 5 dic - "E' un importante appuntamento, che accende un faro su un momento storico che è quello della messa al confino degli oppositori al regime fascista. Un fenomeno che ha dei numeri importanti, che ha visto diverse sedi geografiche: un'iniziativa di grande rilievo, perché la rete degli archivi dei luoghi dove ci fu il confino ci restituisce una ricostruzione storica di cosa ha significato il confino per le persone che lo subirono, che insistettero per voler essere persone pensanti. Pensiero che non solo continuò nonostante le censure, ma fu un'importante palestra politica". Così la vicepresidente del Senato Anna Rossomando, presentando in una conferenza stampa a Palazzo Madama il progetto dell'Anppia (Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti) per una rete dei centri studi e documentazione delle isole di confino fascista. (PO / Roc) ////