Roma, 9 gen - Le discipline tecnico-scientifiche, note come Stem, in Italia scontano atavicamente un gap di presenza femminile nonostante promettano opportunità interessanti e l’apertura di strade nuove per il Paese nel campo della ricerca e dello sviluppo. Sbloccare questa empasse è l’obiettivo della proposta di legge di Marta Schifone che, spiega a 9Colonne la stessa deputata di Fratelli d’Italia, “prevede l'istituzione della settimana nazionale delle Stem, all'interno della quale ci saranno eventi e convegni, dibattiti, iniziative che servono proprio a sensibilizzare, a divulgare, a raccontare il carico di opportunità che queste materie offrono a tutti i nostri giovani e tutti i nostri bambini”: vere e proprie “professioni del futuro, perché si parla di intelligenza artificiale, di ,metaverso delle neuroscienze, di tutto quello che riguarda i big data, per esempio tutto il settore del digital, e moltissimo altro”. Non si tratta solo, spiega Schifone, di studiare fisica, chimica o matematica, ma “di quelle che saranno le basi che sottendono al futuro e quello che il mercato del lavoro chiederà in futuro”. Quanto al gap femminile nelle materie Stem, “nonostante le donne laureate in complesso siano la maggioranza, quando si parla delle discipline tecnico scientifiche questo numero scende vertiginosamente. Le ragazze non scelgono queste materie, non le scelgono anche per una serie di stereotipi, di retaggi culturali secondo i quali queste sono delle materie molto complesse, noiose, inadatte alle donne. Eppure abbiamo degli esempi nella storia di donne che hanno segnato gli ambiti nei quali lavoravano: penso a Marie Curie, penso a Rita Levi Montalcini, penso Margherita Hack, ad Ada Lovelace, la mamma del computer e tantissimi altri. E quindi in questa settimana dobbiamo raccontare queste potenzialità. Schifone, capogruppo Fdi in Commissione Lavoro, sottolinea che in questo campo “c'è una grandissima possibilità nel mercato del lavoro. Le criticità del mercato del lavoro, come la dispersione scolastica, la povertà educativa, i cervelli in fuga possono essere combattute semplicemente con la scelta e col giusto orientamento su una serie di discipline. Tra cui le Stem”. Che rappresentano, oltre a un investimento personale, anche un investimento in ricerca per il Palese: “C'è questo documento molto importante che io cito sempre, del World Economic Forum, che ci dice che il 75% delle aziende già utilizza o intende utilizzare le nuove tecnologie e che il 40% delle aziende cerca profili di ambito STEM e non riesce a trovarli – conclude Marta Schifone - Questi sono dei dati che parlano da soli e che ci dicono che grande potenzialità c'è e che non viene scelta, forse perché non viene adeguatamente spiegata, raccontata e conosciuta. Ed è proprio questo quello che noi come Fratelli d'Italia ci siamo detti dover fare”. (PO / Sis)