(26 ottobre 2017) Prende ufficialmente il via in Sudan il programma UNIDO: “Sviluppo delle filiere e dei servizi finanziari per una crescita economica inclusiva”, operativo nello stato orientale di Kassala. L’ accordo firmato ieri tra Ambasciata d’Italia, UNIDO Sudan, Cooperazione Italiana AICS Khartoum, alla presenza dei Ministri sudanesi per la Cooperazione Internazionale e per l’Industria, ha dato il via ha un progetto da 2.25.milioni di euro per tre anni, che mira a contribuire al miglioramento dei mezzi di sostentamento e della sicurezza alimentare della popolazione nello Stato di Kassala, in particolare donne e bambini. “Non si tratta solo di cooperazione allo sviluppo - spiega l’ambasciatore italiano in Sudan Fabrizio Lobasso, - ma di una progetto che vuole dare dignità ad una grande moltitudine di microoperatori agricoli i quali, attraverso l’autosostentamento imprenditoriale, moltiplicheranno benessere ed equilibrio sociale in importanti zone di confine del Paese”. L’iniziativa si indirizza ad oltre 3000 beneficiari, soprattutto piccoli agricoltori, nonché alle fasce di popolazione più vulnerabile, per la creazione di partnership pubblico/privato e networking con entità locali della società civile, impegnate in politiche di sviluppo delle aree più remote dello stato di Kassala.(red)
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