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FORZA ITALIA CONTRO
L'AUTOVELOX SELVAGGIO

FORZA ITALIA CONTRO <br> L'AUTOVELOX SELVAGGIO

Le amministrazioni comunali devono smetterla di fare cassa a spese degli automobilisti. E' il messaggio che Forza Italia lancia attraverso due iniziative parlamentari, una alla Camera e l'altra al Senato: la prima con un emendamento presentato da Simone Baldelli alla legge di bilancio, "che punta ad eliminare la deroga introdotto la scorsa primavera, e valida per il 2017 e il 2018, che permette agli enti locali l'utilizzo dei proventi delle sanzioni del Codice della strada per fini diversi da quelli della sicurezza e della manutenzione stradale". A Palazzo Madama invece verrà presentato un disegno di legge, a prima firma Remigio Ceroni, che interviene su diversi punti: in particolare, si chiederà di posticipare all'esito dell'eventuale ricorso l'obbligo di trasmissione dei dati personali e della patente del conducente al momento della violazione, nel caso che questa comporti la decurtazioni di punti-patente (oggi la comunicazione è richiesta immediatamente, pena una ulteriore sanzione pecuniaria); di vietare la possibilità per i comuni di installare autovelox al di fuori del centro abitato di competenza, come in prossimità di uscite e svincoli stradali, e in ogni caso di darne una chiara ed evidente segnalazione; di ridurre a 30 giorni, rispetto agli attuali 90, il limite di notifica del verbale; di sopprimere il costo dell'accertamento a carico del trasgressore; di eliminare la tassa di 43 euro da pagare per il ricorso al giudice di pace in caso di multe di importo inferiore a 160 euro e infine di aumentare al 10% la soglia di tolleranza per i limiti di velocità. "Secondo la relazione della Corte dei Conti di febbraio 2017, e risalente a dati del 2015, le sanzioni annuali ammontano a 1,67 miliardi di eur, con un incremento del 45% rispetto al 2014, l'anno precedente: è evidente che alcune amministrazioni comunali utilizzano questo strumento per fare cassa - spiegano Ceroni e Baldelli - Noi riteniamo che ovviamente bisogna fare attenzione alla sicurezza stradale perché ci sono tante vittime ogni anno sulle strade, ma questo non vuol dire che si debbano saccheggiare gli automobilisti che già pagano molte tasse sull'auto, è necessario disciplinare meglio questa materia".

(Sis) 

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