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Daft Punk,
la fine di un'era:
il duo si scioglie

Musica
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Daft Punk, <br>la fine di un'era: <br>il duo si scioglie

Un video di 8 minuti per annunciare al mondo che, dopo 28 anni di attività non esisteranno e più: è un “Epilogue”, di nome e di fatto, quello a cui sono giunti i Daft Punk, celebre duo francese nato nel 1993 dalle menti di Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo. I protagonisti del video, in perfetto stile Daft Punk, sono proprio loro, con indosso l’inconfondibile caschetto che da sempre li ha contraddistinti: ambientato in una zona desertica, i due camminano fianco a fianco. Dopo alcuni istanti, si guardano tra loro, fino al momento in cui uno si toglie la giacca e mostra la carica esplosiva posizionata sulla sua schiena. A quel punto, l’altro avvia un detonatore con 60 secondi di countdown. Il primo si allontana rapidamente, fino a che non esplode, con il sottofondo del loro brano “Touch”. È in questo momento che appare quello che non avremmo mai voluto vedere: la scritta “1993 – 2021”, gli anni della loro attività.

Le hit dei soci Bangalter – Homem-Christo hanno segnato i decenni della musica elettronica mondiale, da quel “Around The World” che nel 1997 è impazzato nei club di tutto il mondo, al 2013, anno della svolta con la pubblicazione dell’album “Random Access Memory”, premiato ai Grammy del 2014 come miglior disco dell’anno e migliore opera dance, a cui hanno partecipato musicisti di tutto rispetto e dove il duo, con un apposito brano, ha celebrato Giorgio Moroder, mostro sacro della disco anni Settanta, intitolandola appunto “Giorgio by Moroder”. Oltre i due brani in collaborazione con The Weeknd, per i Daft Punk, gli ultimi anni di attività non sono stati scanditi da molte produzioni. Probabilmente risentiremo parlare di loro, o forse no, ma nel frattempo, ci si augura che il loro brano “Get Lucky”, scritto insieme a Pharrell e Nile Rodgers, sia di buon auspicio.

“EPIDERMIDE”, IL NUOVO BRANO DI SERENA ALTAVILLA

Si intitola “Epidermide” il nuovo singolo di Serena Altavilla. L’artista, dal 2005 nel panorama alt-rock indipendente come frontwoman dei Blue Willa – prodotti da Carla Bozulich, in precedenza noti come Baby Blue – e successivamente dei Solki, cambia rotta e inizia un percorso da solista. Il brano, che anticipa l’uscita dell’album, prevista per il prossimo aprile, parla del doppio, della coppia, del numero due: in qualunque forma si voglia raccontare, questo numero mette in crisi e fa da specchio, svela il terreno vastissimo della battaglia interiore in corso dentro di noi. “Attraverso l’epidermide entriamo in risonanza – ha spiegato la Altavilla - L’epidermide è un fedele strumento dell’istinto, una porta di accesso agli abissi che ci abitano Questa canzone è un dialogo dai toni forti, assordanti, una rissa a rallentatore con me stessa e con l’altro”. Patrizio Gioffredi, regista del videoclip e coautore del testo, ha voluto assecondare le venature dark e romantiche del brano con un filmato fuori dal tempo, ambientato su un set teatrale minimale, con luci cangianti ed espressioniste e un montaggio che gioca con il buio.

“DUE PAROLE”, 25 ANNI DOPO IL DISCO D’ESORDIO DI CARMEN CONSOLI DIVENTA UN VINILE

“Due Parole” è stato il disco d’esordio della cantantessa catanese, datato 1996. A distanza di 25 anni, per celebrare questo importante anniversario, viene pubblicato per la prima volta in vinile. Il disco è stato registrato, mixato e prodotto da Allan Goldber, con la collaborazione del produttore Francesco Virlinzi (Cyclope Records): è stato proprio quest’ultimo a notare Carmen Consoli durante uno dei suoi concerti con il suo precedente gruppo, i Moon Dog's Party. Tra i brani contenuti all’interno dell’album, ci sono “Lingua a sonagli”, “Questa notte una lucciola illumina la mia finestra”, “Quello che sento”, singolo proposto dalla Consoli alla sua prima partecipazione al Festival di Sanremo nella categoria Giovani del 1995 e, infine, “Amore di plastica”, scritto dall’artista in collaborazione con Mario Venuti e che la consacrerà al grande pubblico nell’edizione seguente del Festival.

“LET THE BAD TIMES ROLL”, AD APRILE IL NUOVO ALBUM DEGLI OFFSPRING

Dopo quasi dieci anni di silenzio discografico, i The Offspring annunciano la data di pubblicazione del nuovo album, intitolato “Let the Bad Times Roll”, e in uscita su Concord Records il 16 aprile. I nuovi brani sono stati scritti e registrati a più riprese nel corso degli ultimi anni, in luoghi differenti, tra cui lo studio californiano della band, ad Huntington Beach. L’album, inoltre, conferma, per la terza volta, la collaborazione con il produttore Bob Rock. Fedele all’irriverenza graffiante tipica del punk rock, la band guidata da Dexter Holland ha tenuto presenti tematiche attuali, non tirandosi indietro di fronte a vari e diversi argomenti. La traccia che dà il titolo all’album, scritta a fine 2019 e registrata nel 2020, è un riflesso delle sfide fronteggiate dagli Stati Uniti. Come afferma il chitarrista Noodles: “La gente dice che se tutto deve andare all’inferno, sarebbe il caso – almeno – di farlo alla grande, magari divertendoci. ‘Let the Bad Times Roll!’".

(© 9Colonne - citare la fonte)