Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Mazzi: gioia e orgoglio per canto lirico patrimonio umanita’

Mazzi: gioia e orgoglio per canto lirico patrimonio umanita’

“E’ un riconoscimento che significa molto per la nostra cultura: significa premiare 400 anni di storia perché l'opera ha una storia così lunga”. Così il sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, parlando con 9colonne sull’iscrizione decisa dall’Unesco dell’arte del canto lirico italiano nella lista dei patrimoni intangibili dell’umanità. La lirica, spiega Mazzi, “è una forma d'arte che tanto significa per la cultura italiana, perché contribuisce anche a portare la nostra lingua in giro per il mondo perché ricordo che l'opera e lirica parlano italiano”. Parole come ‘bravo’ e molte altre, sono in effetti utilizzate oggi in tutto il mondo proprio grazie alla diffusione avuta tramite l’opera lirica. “E i movimenti musicali sono definiti in italiano – aggiunge il sottosegretario Mazzi - perché in tutto il mondo si utilizza l'italiano e quindi anche gli artisti stranieri che cantano l'opera in realtà conoscono perfettamente l'italiano". In questo, il canto lirico “è uno degli strumenti più significativi che ci arrivano dalla storia della nostra nazione. Noi siamo molto fieri di questo riferimento. Lo riceviamo con gioia e orgoglio: gioia perché parliamo comunque di spettacolo; orgoglio perché comunque è un vanto per la nostra nazione”. (BIG ITALY / Sis) 


(© 9Colonne - citare la fonte)