Questo venerdì è stato siglato un importante accordo tra i rappresentanti della comunità italiana di Buenos Aires e il governo della capitale, un passo determinante verso la realizzazione del tanto atteso Museo dell'Immigrazione Italiana, un progetto abbracciato dagli italiani in Argentina da lungo tempo. Il presidente del Comitato degli Italiani All'Estero (Com.It.Es.) di Buenos Aires, Dario Signorini, insieme al Ministro dell'Infrastruttura della Città Autonoma di Buenos Aires, José Luis Giusti, hanno firmato l'accordo per la cessione dei 1.200 metri quadri di spazio adiacenti al monumento di Cristoforo Colombo, situato sulle rive del Rio de la Plata e a pochi isolati dall'aeroporto Jorge Newbery, dove sorgerà il museo. L'Ambasciatore d'Italia in Argentina, Fabrizio Lucentini, ha partecipato alla cerimonia insieme a rappresentanti del governo della capitale argentina. Il progetto, concepito in collaborazione tra il Com.It.Es. e il Museo dell'Emigrazione di Genova, prevede la creazione di un polo interattivo e tecnologico. Oltre a documentare l'importante contributo italiano nella storia del paese sudamericano, il museo si propone di attrarre i giovani e diventare un punto di riferimento per le nuove generazioni di italo-discendenti. "Questo è un traguardo storico che rafforza il legame unico tra i popoli d'Italia e dell'Argentina", ha dichiarato Signorini durante l'evento. "Siamo estremamente grati al Ministro Giusti, alla sua squadra e al Governo della Città per il loro impegno verso la comunità italiana in Argentina". (fel – 11 dic)