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direttore Paolo Pagliaro

UN PO’ MASCHERA UN PO’ SOCIOLOGO,
A VERDONE IL PREMIO BRESSON

UN PO’ MASCHERA UN PO’ SOCIOLOGO, <br> A VERDONE IL PREMIO BRESSON

“Lucido interprete della grande commedia, Carlo Verdone ha saputo ricollocare la tradizione italiana delle maschere e della comicità popolare sul difficile campo d’indagine della società e della cultura. Tra le facce di personaggi indimenticabili, che ci accompagnano e ci divertono da oltre 30 anni, intravediamo il volto fluido di un Paese stravolto – persino travolto – nella transizione dall’anestesia del benessere alle inquietudini del tempo globalizzato, da un provincialismo ricco di certezze a uno spaesamento colmo di paure. Passaggio che Verdone ha saputo cogliere con crescente consapevolezza, frutto anche di una costante maturazione stilistica”. Con questa motivazione, in occasione della 71esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, la Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS) e la “Rivista del Cinematografo” conferiranno, lunedì mattina alle 11.30, nello Spazio FEdS (Sala Tropicana 1) dell’Hotel Excelsior, il Premio Robert Bresson 2014 al regista e attore Carlo Verdone. “A non mutare mai – si legge ancora nella motivazione - è stata invece la poetica dell'attore e regista romano: graffiante ma garbata, disincantata senza però mai cedere il passo al cinismo. Che parli di giovani amanti, di coppie scoppiate, di fratelli e sorelle, di padri e figli, il cinema di Verdone si è rivelato ogni volta lo specchio girevole di un'umanità sfibrata ma viva, misera e nobile, capace di tutto, del più bieco e comodo individualismo quanto di un irrefrenabile e splendente desiderio di purezza”. (Red – 31 ago)

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