Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

DELRIO: BOZZA ORRIBILE
SPERO ACCORDO SALTI

DELRIO: BOZZA ORRIBILE <br> SPERO ACCORDO SALTI

Non usa troppi giri di parole, l’ormai ex (“ho già fatto gli scatoloni”) ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, parlando a Circo Massimo:  “La bozza mi sembra orribile. Hanno ragionato di condono di debito pubblico e uscita dall'euro, è molto preoccupante. Siamo anche noi a bordo di quell'autobus: se il guidatore sbanda e cade in un burrone, cadiamo tutti”. Ma soprattutto, dell’abbozzo di accordo di programma tra M5S e Lega “Mi preoccupa quello che manca: il tema del lavoro. Comodo parlare di reddito di cittadinanza”. Secondo Delrio, attuale capogruppo del Pd alla Camera, "è molto facile in Italia sradicare la povertà, eliminarla definitivamente portando a regime il reddito di inclusione, piuttosto che promettere un reddito di cittadinanza fra 2-3 anni senza sapere se saranno in grado di attuarlo”. E sulla cancellazione della Fornero e la riforma delle pensioni “bisogna stare attenti: il problema sono le nuove generazioni, che restano chiuse. Sono favorevole alla correzione della Fornero, ma scassare i conti pubblici è un altro conto”. Delrio non nasconde che Delrio e Salvini “spero che non ce la facciano, non perché tifo perché non governino i vincenti: vorrei che i vincenti governassero con un minimo di sale in zucca. Non sono favorevole, non lo auguro agli italiani, ma hanno il diritto di provarci”. In alternativa “c’è il governo istituzionale, per me sarebbe più saggio tornare a quello”. Attualmente, dice Delrio, “il problema non è il programma ma la poltrona. Il vero tema per cui siamo in ritardo è quello”. E tra l’altro “un presidente del Consiglio che prende gli ordini da un documento scritto da dieci persone è anticostituzionale”. Per quanta riguarda il governo uscente, conclude Delrio, “abbiamo cercato di sanare situazioni ingiuste fra fisco e contribuenti, ma non abbiamo mai fatto condoni. Durante i nostri governi, gli introiti della lotta all'evasione sono cresciuti. E credo che continueranno a crescere."

(Sis)

(© 9Colonne - citare la fonte)