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direttore Paolo Pagliaro

RezzaMastrella debuttano alla
Biennale di Venezia

Teatro
Dai palchi più prestigiosi agli spettacoli di provincia, lo "Speciale teatro" presenta ogni settimana le novità in cartellone in giro per l'Italia. Tra classici della commedia e della tragedia, opere, One man show, cabaret e "prime", le rappresentazioni teatrali vengono anticipate attraverso una descrizione sintetica dello spettacolo, della sua scenografia e dei suoi autori e interpreti, oltre a un piccolo vademecum con le date e gli orari.

RezzaMastrella debuttano alla <br> Biennale di Venezia

REZZAMASTRELLA DEBUTTANO ALLA BIENNALE DI VENEZIA

Chi dice Antonio Rezza e Flavia Mastrella, ovvero RezzaMastrella, dice un combinato artistico inimitabile nel panorama teatrale contemporaneo.  Dal 20 al 22 luglio, alle loro opere più recenti, 7 14 21 28, FrattoX, Anelante, verrà dedicata una monografica dalla Biennale di Venezia, dopo il grande riconoscimento ottenuto. Infatti sono i Leoni d’oro alla carriera per il Teatro 2018, come stabilito dal Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia sotto proposta del Direttore del Settore Teatro Antonio Latella. Nel 2013 hanno ricevuto il premio Hystrio e il premio Ubu, nel 2016 il premio Napoli, nel 2017 a Montecitorio ricevono l’attestato di unicità nella cultura e il premio Ermete Novelli. Il 46. Festival Internazionale del Teatro della Biennale di Venezia si svolgerà dal 20 luglio al 5 agosto 2018. Il mese di giugno ha visto il loro grande ritorno sugli schermi televisivi di Rai3, dopo 18 anni di assenza dall’ultimo lavoro, Troppolitani, con La tegola è il caso,  un format originale, dove i caratteristici personaggi e l’azione scenica sbarcano a casa di persone che non sanno chi e cosa li aspetta.  Antonio Rezza e Flavia Mastrella calcano le scene dall’87, l’uno performer-autore e l’altra artista ed autrice, sempre firmando a quattro mani l’ideazione e il progetto artistico degli spettacoli, che hanno raggiunto un pubblico di fan ampio e soprattutto trasversale. Antonio porta con sé lo stravolgimento del corpo e della parola spontanea e graffiante che segue il movimento. Flavia attraverso il linguaggio delle immagini, capovolge le regole della comunicazione visiva. Due culture diverse che quando si avvicinano comprendono una gamma di sollecitazioni infinite. (PO / red)

ULISSE LO STRANIERO, CONCERTO-SPETTACOLO CON FRANCESCO MONTANARI E ALFIO ANTICO

Attori & Tecnici e Tradizione Teatro presentano a Roma “Ulisse lo straniero”, concerto-spettacolo con Francesco Montanari e Alfio Antico che andrà in scena  il 13 luglio alle 22 per il “Progetto Lunga Vita Festival” all’ Accademia Nazionale di Danza (largo Arrigo VII n.2).  La ricchezza di Itaca non è nell'approdo, ma nel viaggio, afferma Konstantin Kavafis nel suo famoso poema, e sembrava averlo chiaro in mente quell'Ulisse “multiforme” dell'Odissea, che non esita a ricercare l'avventura “per seguire virtute e canoscenza”, per dirla con Dante. Il concerto-spettacolo proposto da Davide Sacco, però, vuole affrontare la mitologica figura di Ulisse non solo nella sua brama di esperienze, ma anche nelle relazioni che ha avuto con i personaggi che, durante il viaggio, lo hanno ospitato. Era, infatti, sacra l'ospitalità per i Greci, e su questo il testo pone l'accento, sui porti sempre aperti, sulla volontà di accoglienza, sulla necessità di esperire l'altro, anche se diverso. Una lezione di civiltà oggi più che mai necessaria, che parte da Omero e attraversa la letteratura occidentale, per mostrarsi ai nostri occhi incredibilmente viva e attuale. Le parole recitate da Francesco Montanari si fondono con la musica antica di Alfio Antico, che sembra provenire dal centro del mondo, in un risultato poetico ed emozionante, che non può lasciare indifferenti. Progetto Lunga Vita Festival è una rassegna di teatro, danza, musica, arte e workshop organizzata nell’ambito dell’Estate Romana in  uno dei luoghi più affascinanti e magici della capitale. Da venerdì 13 a venerdì 20 luglio, l’Accademia Nazionale di Danza sul colle Aventino si trasformerà per la prima volta in un polo di incontro intitolato a tutte le arti della scena e non solo: otto giorni di eventi non stop dedicati al Mito e al Contemporaneo, inseriti in una cornice architettonica e paesaggistica ideale. La terrazza e il giardino del sito ospiteranno maratone di pittura, esposizioni, meeting e un ciclo di grandi incontri, oltre ad attività dedicate ai bambini e lezioni di storia in varie lingue, mentre sul palcoscenico si alterneranno gli spettacoli in cartellone. All'interno del festival - organizzato da Tradizione Teatro e Ingranaggi, anche SKENÈ LAB: III edizione del progetto di formazione "Tradizione – Il Teatro di Domani", rivolto ai giovani professionisti della scena e completamente gratuito. Realizzato con il sostegno di SIAE - Società Italiana degli Autori ed Editori, il corso è finalizzato alla produzione di nuovi spettacoli, in gemellaggio con Il Festival di Segesta. Tra i docenti, Stefano Benni, Filippo Dini e Lindsay Kemp. (red)

FESTIVAL TEATRALE DI BORGIO VEREZZI, “LE DIVE DELLO SWING” INAUGURA IL CARTELLONE

Dopo l’entusiasmo suscitato lo scorsa estate da “Le bal” (la cui Compagnia tornerà quest’anno in chiusura con “Non si uccidono così anche i cavalli?“), ad inaugurare il 52^ Festival di Borgio Verezzi è ancora uno spettacolo teatralmusicale: e così, questa volta, sul palcoscenico di piazza Sant’Agostino, sabato 7 luglio  alle 21,30 sarà rappresentato “Le dive dello swing”, con il Trio Ladyvette (Teresa Federico, Valentina Ruggeri, Francesca Nerozzi), accompagnato al pianoforte da Roberto Gori. Reduci dal successo nella fiction tv “Il Paradiso delle signore”, le attrici e cantanti del Trio Ladyvette riprendono ora lo spettacolo, diretto dal regista Massimiliano Vado e da loro scritto con lo stesso Vado, Giorgio Prosperi e Lillo Petrolo, del duo Lillo&Greg, che ne ha la supervisione artistica. Sarà un divertente intreccio di prosa e canzoni, vagamente ispirato al Trio Lescano, per raccontare le vicende di tre giovani sorelle, impegnate nei difficili inizii della carriera artistica tra audizioni, improbabili fidanzati e litigi, fino al più classico dei lieto fine. Spiega Lillo: “Il senso di questo spettacolo è risate e musica. Ladyvette sono tre attrici con il talento e i tempi comici adatti a un format di questo genere, come in Italia se ne vedono pochi”. Il primo appuntamento del 52.mo Festival sarà poi seguito, la prossima settimana, da un altro evento di spicco, il debutto de “Il fu Mattia Pascal” di Luigi Pirandello, in scena in “prima nazionale” dal 12 al 14 luglio: con Pino Quartullo come protagonista (in scena con lui anche Giovanni Maria Briganti, Rosario Coppolino, Adriano Giraldi, Diana Hobel e Marzia Postogna), e ambientata dal drammaturgo siciliano a Miragno, un immaginario paese della Liguria, la commedia sarà proposta dal regista Guglielmo Ferro in una versione appositamente studiata per Borgio Verezzi e piazza Sant’Agostino. (PO / red)

A RAINBOW MAGICLAND SI VOLA CON IL MUSICAL “PETER PAN E L’ISOLA CHE NON C’E’ ”

“Peter Pan e l’isola che non c’è” arriva a Rainbow MagicLand. In scena un adattamento speciale del musical che il regista, Maurizio Colombi, ha ideato su misura per Rainbow MagicLand, cantato e ballato sulle avventure del celebre personaggio creato dalla fantasia dello scrittore scozzese James Matthew Barrie. In questi anni il musical a teatro ha affascinato migliaia di spettatori ed è stato insignito di prestigiosi premi come il Premio Gassman e il Biglietto d’Oro Agis. Cuore pulsante dello spettacolo è la colonna sonora di Edoardo Bennato: uno straordinario viaggio in musica nel mondo fantastico di Peter Pan, con alcune tra le più famose canzoni tratte dal mitico album del 1978, Sono solo canzonette, e con altri brani come “Il rock di Capitan Uncino”, “Viva la mamma” e molte altre fino a “L’isola che non c’è”. I brani sono stati riarrangiati dallo stesso cantautore per il musical.

FINO AL 4 AGOSTO A ROMA “LE TERRAZZE TEATRO FESTIVAL” CON I PROFESSIONISTI DELLA RISATA

Ridere sotto le stelle d’estate si può con grandi professionisti della risata. Ritorna l’attesissimo appuntamento con la comicità nelle esclusive Terrazze del Palazzo dei Congressi dell’Eur. Fino al 4 agosto per “Le Terrazze Teatro Festival” si alterneranno su palco: Dado, Michela Andreozzi, Michele La Ginestra, Pablo e Pedro, Antonio Giuliani, Dario Cassini, Alessandro Di Carlo, I Carta Bianca, I Centouno e il Premio Persefone Comicus. Sotto la direzione artistica del produttore Achille Mellini questa edizione 2018 si prospetta vincente grazie alla presenza di alcuni tra gli artisti più noti del panorama nazionale, pronti a conquistare la platea con i loro show all’insegna del buonumore. Ad inaugurare la kermesse il 6 luglio è stato Dado, seguito il 7 luglio da Michela Andreozzi. Il 13 sul palco Michele La Ginestra, il 14 Pablo e Pedro, il 20 Antonio Giuliani, il 21 I Carta Bianca. Gli ultimi week end di luglio vedranno esibirsi: il 27 Dario Cassini, il 28 I Centouno, il 3 agosto Alessandro Di Carlo e il 4 agosto gran finale con il Premio Persefone Comicus, presidente Maurizio Costanzo. Ogni venerdì e sabato alle 21.30 un appuntamento imperdibile preceduto dal consueto aperitivo sotto le stelle. Quest’anno per la prima volta “Le Terrazze Teatro festival” si avvale della collaborazione del Comune di Roma e dell’Ordine Medici Veterinari di Roma e Provincia per lanciare anche un messaggio sociale in favore dell’adozione e contro l’abbandono degli animali. “Ridere fa bene. Anche gli animali sanno ridere. Aggiungi un posto a tavola che c’è una ciotola in più”, è lo slogan con il quale ogni artista, al termine di ogni spettacolo, inviterà il pubblico a restituire il sorriso a cani e gatti ospiti del Canile di Roma in cerca di una famiglia, che saranno mostrati tramite foto e video con lo scopo di essere adottati, ricordando che l’abbandono è un grave reato perseguibile penalmente.(red)

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