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Riforme, Calderoli: per gli eletti all’estero taglio proporzionale

Riforme, Calderoli: per gli eletti all’estero taglio proporzionale

Primo sì in Senato oggi alla proposta di legge per la riduzione del numero dei parlamentari. L’Iter della legge è ancora lungo essendo una modifica della Costituzione. Ma, l'obiettivo finale, dà pensiero agli italiani residenti all'estero che vedrebbero ridimensionata la loro rappresentanza in Parlamento. Chiarisce le cose il senatore leghista Roberto Calderoli che a 9Colonne spiega: "Così come è stata ridotta del 35 percento la rappresentanza di Camera e Senato per gli eletti in Italia, in egual misura è stata ridotta anche la rappresentatività di senatori e deputati degli italiani nel mondo". Questa riduzione dei parlamentari, affiancata alla proposta di legge sui referendum propositivi, non rischia di modificare la gestione democratica del Paese? "Non cambia assolutamente nulla - risponde Calderoli - anzi rende un Parlamento più snello, meno costoso e più efficace e più efficiente. Poi, c'è la possibilità anche da parte dei cittadini - di cui non dobbiamo aver paura perché siamo noi stessi - di intraprendere delle iniziative finalizzate a un'attività legislativa". "Ci sono già dei limiti e delle regole nella legge in discussione alla Camera, ci sono delle materie che dovranno essere nella disponibilità esclusiva del Parlamento".

Tornando agli eletti all’estero Calderoli ha spiegato: "C'è un equivoco da chiarire. Il fatto che siano stati messi in Costituzione e in Parlamento i rappresentanti di cittadini che risiedono all'estero è stato fatto attraverso una legge che ha consentito brogli e imbrogli dando una pessima immagine. La prima cosa da fare è correggere questa legge in modo che chi voti per i rappresentanti eletti all'estero sa di votare chi vuole, non utilizzando una semplice busta che gli è stata affidata". Secondo Calderoli, la riforma dovrà garantire che i parlamentari eletti all’estero siano “semplicemente quelli realmente scelti e votati e non quelli scelti con i brogli come è stato, purtroppo, in passato”. (Sab – 7 feb)

(© 9Colonne - citare la fonte)