Roma, 8 lug - “Nello scenario attuale Nilde Iotti si sarebbe molto impegnata per difendere l’Unione europea, per chiedere un forte sviluppo delle istituzioni europee perché lei è stata una protagonista della loro costruzione, è stata un’europeista convinta. In questa fase sicuramente avrebbe speso tutte le sue energie per difendere il valore dell’Unione europea ma anche per chiedere una profonda innovazione delle Istituzioni, visto che lei fu sostenitrice della candidatura nell’allora Pci di Altiero Spinelli”. A compiere questo sforzo d’immaginazione è Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti, di cui quest’anno ricorre il 40esimo anniversario dall’elezione a presidente della Camera, prima volta per una donna. “Poi – aggiunge l’ex parlamentare ed ex ministro a 9colonne – l’avrei vista molto impegnata nel difendere i valori della Costituzione, innovando anche le Istituzioni: lei è stata una donna della Costituente, con la Costituzione come ‘Vangelo’, ma fin dall’inizio con i regolamenti parlamentari e con le riforme istituzionali è stata una donna che ha capito che bisognava anche riformare le istituzioni, superando ad esempio il bicameralismo perfetto. E poi la vedrei accanto alle donne nel difendere i loro diritti e la loro libertà: sarebbe stata molto felice di queste donne nello sport che dimostrano forza, rottura di stereotipi. La vedrei accanto a noi come lo è stata quando eravamo le sue giovani compagne”. Infine, Turco ricorda gli appuntamenti e le attività della Fondazione da lei presieduta, in un periodo ricco di date importanti legate alla figura di Nilde Iotti: “Abbiamo celebrato il 40esimo anniversario di una donna presidente della Camera, lo scorso 20 giugno; celebreremo il 20esimo anniversario della morte il 4 dicembre e poi soprattutto il 10 aprile del 2020 sarà il centenario della nascita. Noi vogliamo utilizzare l’occasione di queste ricorrenze per diffondere il messaggio positivo legato a questa grande figura, con strumenti diversi. Per esempio il 18 luglio sarò nella libreria di Tor Bella Monaca a discutere con le donne impegnate per la rinascita del quartiere della capitale in merito a quale esempio e quale forza dà loro Nilde Iotti. Lo sforzo è quello di attualizzare molto il suo esempio. Poi cercheremo di andare nelle scuole, utilizzando tutti i linguaggi anche più semplici per poter trasmettere il messaggio della bella politica, della politica elegante, della politica dignitosa che questa grande donna ha lasciato a questo Paese”. (PO / Roc)