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direttore Paolo Pagliaro

VERCELLI, ATTACCO AI GAY
POLEMICHE SU CANNATA

Sono ore intense per Giuseppe Cannata, vicepresidente del Consiglio comunale di Vercelli e membro dell'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli, attaccato dal direttivo di Arcigay Rainbow Valsesia, in Piemonte, per un commento lasciato sotto a un post del senatore pro-vita e antiabortista di Forza Italia Simone Pillon, e poi cancellato: Cannata, secondo le accuse di Arcigay Rainbow, che pubblica uno screenshot del testo, avrebbe scritto “e questi schifosi continuano imperterriti, ammazzateli tutti sti gay, lesbiche e pedofili” sotto a un vecchio post in cui Pillon parla della questione gender: “Esprimiamo la profonda indignazione della comunità LGBTI+ del territorio nei confronti delle parole del Dott. Giuseppe Cannata – scrive l’associazione - . Il contenuto della frase, che è stato cancellato dal suo profilo Facebook, risulta di un'inaudita violenza sia per la minaccia di morte (“ammazzateli tutti”) sia per l'accostamento fra l'omosessualità e la pedofilia. Mai, prima d'ora, siamo stati insultati e aggrediti in maniera così violenta da parte di un rappresentante delle Istituzioni della nostra città. Le persone appartenenti a minoranze sessuali e di genere esigono rispetto. Ci chiediamo, con preoccupazione, se le parole del vicepresidente del Consiglio comunale, esponente di Fratelli d'Italia, rappresentino la visione della nuova maggioranza di centrodestra di Vercelli nei confronti delle persone appartenenti a minoranze sessuali e di genere.  Tale condotta, oltre ad integrare ipotesi di illecito penale, mina la credibilità delle Istituzioni della nostra città e costituisce una rottura del rapporto di fiducia dei cittadini LGBTI+ del nostro territorio nei confronti dei propri rappresentanti. Per tale ragione chiediamo le immediate dimissioni del dottor Cannata dalla carica di consigliere comunale e chiediamo la sua espulsione dall'Ordine provinciale dei medici e degli odontoiatri di Vercelli”. E proprio sulla pagina Facebook di Cannata stamattina fioccano le proteste di molti cittadini, che si accodano alle richieste di dimissioni. Il deputato Pd Ivan Scalfarotto, sempre tramite social, si rivolge al leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: “Abbiamo qualcosa da dire a questo “signore”, Giorgia Meloni?”. 

E la replica dell’interessata è immediata: “Fratelli d’Italia prende le distanze dalle dichiarazioni del consigliere comunale di Vercelli Giuseppe Cannata, eletto tre mesi fa da indipendente nelle liste di FdI ma mai iscritto al movimento – sottolinea - Le sue affermazioni, gravissime, non rispecchiano in nessun modo il pensiero di Fratelli d’Italia. Non c’è posto per chi scrive certe cose in Fratelli d'Italia”. Meloni approfitta per una precisazione: “Non accettiamo lezioni da nessuno, soprattutto dal Pd che non ha avuto nemmeno la decenza di prendere provvedimenti nei confronti di un suo sindaco agli arresti domiciliari perché coinvolto nello scandalo di Bibbiano”.

(PO / Sis)

(PO / Red)

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