“Io personalmente mi alleno due ore e mezza la mattina e due ore e mezza il pomeriggio in acqua, in più c’è tutta la parte a secco che varia: c’è un’ora e mezzo di palestra e quindi tra una cosa e l’altra starò sul bordovasca e in piscina 6-7 ore al giorno, con distanze intorno ai 18 km al giorno a nuoto”: così il campione Olimpico e iridato di nuoto Gregorio Paltrinieri, intervenendo presso la sala Depero della Provincia autonoma di Trento all’incontro “Greg Paltrinieri e l’alimentazione dei campioni”, organizzato nell’ambito del Festival dello Sport e a cui hanno preso parte Maurizio Casasco, presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana e Alberto Paoli, docente di Metodi e didattiche delle attività motorie dell’Università di Padova, esperto di nutrizione, nonché consulente di numerosi atleti di livello internazionale.

ALIMENTAZIONE. Devo dire che mangio veramente tanto – aggiunge Paltrinieri affrontando il tema dell’incontro - e mangio anche tante volte durante il giorno e un po’ di tutto: dipende poi dal momento della giornata”. “Nell’arco di una stagione posso prendere o perdere chili ma si tratta sempre di due o tre chili. Il mio peso forma in gara è di 79 kg e quando mi alleno posso arrivare anche a 81. Diciamo che in periodi di allenamento, soprattutto lontano dalle gare, mangio un po’ di più: c’è magari meno stress. Questa è una situazione anche cercata – spiega il campione - perché pesi di più – e io effettivamente lo sento tantissimo e vado più piano in acqua – e quando arrivo verso la gara perdo peso e quindi anche inconsciamente mi sembra di stare meglio fisicamente, anche se poi la condizione è quasi la stessa però perso peso mi sento più leggero in acqua e scivolo meglio”.     (Roc -12 ott)