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direttore Paolo Pagliaro

METEO: INVERNO KO,
E' GIA' PRIMAVERA

Gli esperti hanno già preannunciato che i  tre giorni della merla di fine gennaio, popolarmente conosciuti come i più freddi dell’anno, saranno in realtà molto miti. La cosa che però farà più scalpore è che le temperature continueranno a salire fino al 4-5 febbraio con valori primaverili da Nord a Sud. Il sito IlMeteo.it segnala che l’alta pressione presente sull’Italia, a parte qualche temporaneo cedimento (come oggi), continuerà ad essere presente e anzi, nei prossimi giorni si rafforzerà ulteriormente acquistando addirittura connotati sub-tropicali. La conseguenza diretta sarà un costante aumento delle temperature che saliranno fino a raggiungere i 20-22 gradi al Sud e fino a 15-16 al Centro e al Nord (come a Roma, Milano, Firenze). Tutto ciò si concretizzerà nel corso del prossimo weekend. La settimana, a parte un debole peggioramento atteso oggi, trascorrerà con il sole prevalente e temporanee coperture del cielo dovute al passaggio di corpi nuvolosi compatti, ma che non arrecheranno precipitazioni degne di nota. Come annunciato poi nel corso del weekend l’avanzata dell’anticiclone sub-tropicale farà aumentare considerevolmente le temperature che andranno sopra la media di ben 10 gradi. Non solo smog in città, l’inverno anomalo ha mandato la natura in tilt dal nord al sud del Paese con le mimose iniziano a fiorire in Liguria in anticipo di 40 giorni rispetto all’appuntamento della festa della donna, i campi di grano sono a secco in Molise ed i mandorli già sbocciati in Sicilia con il rischio che il ritorno del freddo distrugga i raccolti. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dal meteo estremamente mite con elevate temperature massime e assenza di precipitazioni significative da oltre un mese con le limitazioni alla circolazione in Piemonte, Veneto e Lombardia e allerta anche in Emilia Romagna. (28 gen - red)

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