Agenzia Giornalistica
direttore Paolo Pagliaro

Carceri, Bartolozzi (FI): Ministro Bonafede riferisca subito in aula

“Lo scontro televisivo tra il procuratore antimafia Nino Di Matteo e il guardasigilli Alfonso Bonafede, prima di ogni cosa, è un grave affronto al ruolo istituzionale che entrambi ricoprono”. Lo dice la deputata di Forza Italia Giusi Bartolozzi, segretario della commissione Giustizia e componente Antimafia, intervistata da 9colonne. La parlamentare azzurra critica il comportamento di entrambi e spiega: “Da una parte il procuratore antimafia, oggi anche componente del Csm che, a distanza di due anni, lamenta la sua mancata nomina a capo del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria e, durante la trasmissione televisiva, ne chiede conto e ragione al ministro reo, a suo dire, di aver subito la pressione di boss detenuti al 41 bis che certamente non avrebbero gradito il pugno dure del magistrato”. “Dall’altra - prosegue - il ministro Bonafede che, nel goffo tentativo di giustificarsi, quasi intimidito dalla presenza di Di Matteo, tira fuori dal Cilindro un posto di direttore degli affari penali, tutt’oggi inesistente, mostrando così di non conoscere persino le articolazioni interne del proprio ministero”. “Tutto ciò è veramente inconcepibile - conclude Bartolozzi - per questo noi di Forza Italia abbiamo chiesto, sia in commissione Antimafia che in aula, che il ministro venga a riferire”.

(© 9Colonne - citare la fonte)