(27 ottobre 2020) - Con Halloween dietro l'angolo, la Nasa ha rilasciato i suoi ultimi poster della Galassia degli orrori. Presentati nello stile delle pubblicità dei film horror vintage, i nuovi poster presentano una galassia morta, un'esplosione di raggi gamma esplosiva causata dalla collisione di cadaveri stellari e materia oscura sempre sfuggente. Tutti e tre sono basati su fenomeni reali: in una galassia morta, la nascita di una nuova stella è cessata e la maggior parte delle stelle rimaste sono della varietà longeva, che sono piccole e rosse, conferendo alla galassia un bagliore cremisi. Allo stesso modo, - si legge sul sito della Nasa - quando le stelle morte si scontrano, a volte creano un lampo di raggi gamma, una delle esplosioni più energetiche dell'universo. E mentre la materia oscura può sembrare uscita da un racconto di Halloween, la sua gravità mantiene le stelle all'interno delle galassie e tiene insieme gruppi di galassie in ammassi, ma gli scienziati non sanno di cosa sia fatta questa roba invisibile. I poster sono stati prodotti dall'Exoplanet Exploration Program Office della NASA, con sede presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA nel sud della California, con il contributo di astrofisici. Sono disponibili anche in spagnolo: Cementerio Galáctico , Materia Oscura e Demonions de Rayos Gamma. "Una delle cose che mi piacciono molto di questi poster è che se passi un po 'di tempo a studiare l'arte e poi magari impari un po' di più su ciascuno di questi argomenti, vedrai che gli artisti hanno pensato molto al scelte che hanno fatto per evidenziare la scienza ", ha detto Jason Rhodes, un astrofisico al JPL che ha consultato il progetto.

TRA STELLE E GALASSIE LONTANE LONTANE - Nel poster che porta lo slogan "Something Else Is Out There", l'enorme ragno visto strisciare nel cielo su una ragnatela luminosa è pura finzione, ma il concetto allude a qualcosa chiamato ragnatela cosmica, che è l'organizzazione su larga scala della materia e della materia oscura nell'universo: sottili filamenti di materia normale e oscura la materia collega ammassi di galassie, come strade tra le principali città. In effetti, le visualizzazioni scientifiche della ragnatela cosmica sembrano simili alla ragnatela presente nel poster. Allo stesso modo, i due stretti fasci di energia visti nel poster del lampo di raggi gamma riflettono come si verificano nella vita reale, viaggiando in direzioni opposte rispetto ai cadaveri stellari in collisione. Le esplosioni sono così intense che se un tale evento si verificasse "vicino" alla Terra, provocando un raggio di fuoco direttamente sul nostro pianeta, la radiazione e le particelle potrebbero causare danni. Ma la rarità di questi eventi lo rende estremamente improbabile, secondo Judy Racusin, astrofisica del Goddard Space Flight Center della NASA, che ha anche consultato i poster. Gli astronomi stimano che un lampo di raggi gamma si manifesti nella nostra galassia solo una volta ogni 10.000 anni, ma a noi sono visibili solo ogni 10.000.000-100.000.000 di anni. Anche allora, uno di questi eventi non rappresenterebbe necessariamente una minaccia per il nostro pianeta. E mentre i lampi gamma sono reali, i viaggiatori spaziali che osservano l'evento nell'immagine della Galassia degli Orrori sono, ovviamente, il prodotto di una licenza creativa. "La poster art è un modo davvero divertente per immaginare uno di questi eventi - ha detto Racusin - Ma io non vorrei essere quei viaggiatori spaziali!". (mag)