Sarà il regista Premio Oscar Gabriele Salvatores a raccontare ai visitatori del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai le Regioni del nostro Paese che, da oggi, cominciano il loro cammino verso il primo grande evento globale, in epoca Covid, di quest’anno. Il nome del regista, scelto da una commissione presieduta dallo scrittore Sandro Veronesi, è stato annunciato da Paolo Glisenti, commissario per la partecipazione dell'Italia all'Esposizione Universale, durante una conferenza stampa sulla piattaforma digitale della Stampa Estera. Al regista, dunque, spetterà il compito di narrare la bellezza del nostro Paese, riassunta anche nel tema scelto per la partecipazione italiana - “La Bellezza unisce le Persone” - a sua volta legato al claim di Expo Dubai “Connettere le menti, creare il futuro”. Le regioni che, per il momento, hanno aderito al progetto sono “Emilia – Romagna, Marche, Lazio, Calabria, Basilicata, Puglia, Valle d’Aosta, Sicilia e Veneto”, ha annunciato Glisenti nel corso della conferenza stampa, ma sono in corso gli accordi per coinvolgere anche “Piemonte, Abruzzo, Campania e Friuli Venezia Giulia”, ha aggiunto: in queste regioni, nelle prossime settimane, il regista realizzerà le riprese, che in un secondo momento saranno poi editate e infine proposte per l’intera durata del semestre espositivo ai visitatori del Padiglione Italia. “Credo che la bellezza, l’arte e anche se vogliamo il piacere della vita che l’Italia sa ben fornire ed esportare possano veramente aiutare a cambiare il mondo”, ha affermato Salvatores.

Una bellezza italiana che, ha aggiunto Glisenti, “si fonda sulle diversità dei suoi territori e dei suoi saperi”. Il racconto costruito dal regista con le Regioni partecipanti prevede una serie di contenuti altamente scenografici, a cominciare da quelli del Belvedere, il luogo da cui si vede il bello: una finestra circolare sui territori del Paese con proiezioni a 360 gradi dei paesaggi italiani più suggestivi che sta a significare anche l’importanza di protezione e cura di questo inestimabile valore che il nostro Paese rappresenta per il mondo intero. Il percorso continua poi con il film sul ‘Saper Fare’ italiano, proiettato su uno schermo di 100 metri quadrati, capace di mostrare al visitatore il meglio delle ‘artigiane’, dell’agroalimentare, della meccanica, del design e dell’esercizio delle tecnologie più sofisticate; la narrazione prosegue con le ‘Short Stories’, mostre temporanee con un approfondimento tematico sulla nostra cultura e arte oltre che sulle innovazioni contemporanee nei campi della salute, della medicina, dello spazio e del design. “Tutti i paesaggi del nostro Paese, ad esclusione di quelli naturali, sono di fatto espressione diretta del saper fare italiano. Sono molto contento che sia un autore come Gabriele Salvatores, con la sua sensibilità, a raccontare e declinare tutto questo”, ha concluso Davide Rampello, direttore artistico del Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai. (Liv – 9 mar)

Ph. Simone Comi